Napoli, 13 ottobre 1973. A pochi giorni dall’epidemia di colera, nel cortile di un palazzo della via dei librai, in uno scantinato al numero 30 di via Port’Alba, nasce il Teatro e insieme la compagnia Chille de la balanza.
Li ha fondati entrambi Claudio Ascoli, rampollo di una storica famiglia di attori napoletani.
I Chille, storica compagnia del teatro di ricerca italiano o “di ritrovamento” come amano definirsi, sono in Toscana dal 1985 e dal 1998 in residenza nell’ex-manicomio di San Salvi.
Chille de La Balanza negli anni ha rappresentato e continua a rappresentare un faro sempre acceso su tematiche molto complesse del nostro tempo
“Siamo nati come Chille 50 anni fa a Napoli Allora, come adesso, per provare con il nostro teatro a cambiare il mondo ed essere felici. Costruendo comunità” ha detto Claudio Ascoli.
Mercoledì 25 ottobre 2023 hanno ricevuto in una cerimonia che si è tenuta in Sala Gonfalone a Palazzo del Pegaso, sede del Consiglio regionale della Toscana una targa che celebra i 50 anni di impegno nel teatro.
“Consegnare questa Targa è per noi dire grazie a Chille de la balanza e al suo fondatore Claudio Ascoli, per i progetti di educazione civica, sociale e teatrale arrivati a Firenze, nel perimetro di San Salvi che, da luogo di paura è diventato luogo di speranza” – così ha esordito il presidente Antonio Mazzeo, che non ha mancato di sottolineare gli anniversari che caratterizzano la compagnia: non solo i cinquanta anni dalla nascita, ma anche i venticinque in Toscana, con la definitiva chiusura del manicomio nel 1998 -“Non solo, restando sempre nel 2023, non possiamo non ricordare i cento anni dalla nascita di don Lorenzo Milani, che accompagnano il percorso di ricerca della compagnia, basti pensare al Festival “I Care, don Milani 100”, tra spettacoli, incontri, libri e film. Quest’anno dedicheremo la Festa della Toscana a don Milani in sala consiliare campeggerà il motto ‘I Care’, come insegnamento e come monito per tutti. Abbiamo bisogno di speranza, di messaggi positivi e vogliamo ringraziare la compagnia – ha concluso – che ci aiuta in questo cammino con la cultura e con il teatro”.
Presenti nei maggiori festival di tutt’Europa, i Chille hanno deciso di festeggiare i loro primi 50 anni con tanti eventi.
Il 5 novembre a Firenze due appuntamenti imperdibili: si comincia alle ore 10.00 con la “Passeggiata a San Salvi”.
Sarà una replica straordinaria della storica passeggiata C’era una volta il manicomio. Appuntamento al cancello d’ingresso in via di San Salvi,12
Alle ore 17.00 nel salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio si terrrà “CHILLE 50″.
Un evento-incontro condotto da Alberto Severi, aperto alla cittadinanza per presentare il libro CHILLE 50 e festeggiare la compagnia.
A Palazzo Vecchio sarà presentata anche la scultura di Edoardo Malagigi “Marco Cavallo del XXI secolo”, che i Chille doneranno alla città di Firenze per ricordare i 25 anni dalla chiusura del manicomio di San Salvi, l’attuale casa della compagnia.
Il 21 novembre invece ci sarà l’iniziativa “San Salvi e la natura”, in contemporanea con la giornata nazionale degli alberi. In quest’occasione, chi vorrà potrà anche raccogliere i rifiuti nell’ex-città manicomio, rifiuti che costituiranno l’addobbo alla scultura che sarà così definitivamente completata per il vernissage finale l’11 marzo prossimo, in occasione del centenario della nascita di Franco Basaglia, riformatore della disciplina psichiatrica in Italia.
L’ingresso è libero con prenotazione consigliata scrivendo a info@chille.it o whatsapp 335 627 0739.
