Dal 13 al 15 ottobre prende vita nel cuore del Macrolotto Zero di Prato presso il Centro di cultura e arte contemporanea Lanarchico ‘Spazi Senza Limiti’: un fine settimana di laboratori, incontri, arte e talk ad ingresso libero.
L’idea nasce dal desiderio di creare un’opportunità per i cittadini di prendere attivamente parte ad un percorso formativo e ricreativo, guidati in una sorta di viaggio che, partendo dalle prospettive del futuro del mondo del lavoro, della tecnologia digitale e delle potenzialità del Web3, si prefigge di promuovere il prezioso contributo che le realtà locali, con le loro tradizionali competenze, apportano al variegato e multiculturale tessuto socio-economico della comunità.
Ogni giornata prevede una fase pomeridiana di formazione con seminari, round tables, convegni, laboratori ed una serale di eventi e spettacoli gratuiti.
Obiettivo principale della rassegna è quindi evidenziare la ricchezza del tessuto sociale attuale con particolare attenzione alla comunità pratese.
Si mira ad ispirare sia i giovani che gli adulti a guardare al futuro con un rinnovato entusiasmo, valorizzando al contempo le radici tradizionali e la notevole ricchezza storica e culturale della zona. Questo approccio punta a promuovere un senso di continuità e connessione tra passato, presente e futuro contribuendo così a rafforzare l’identità e la coesione della comunità locale.
L’evento è patrocinato dal Comune di Prato ed è presentato dall’Associazione Culturale Lanarchico all’interno dell’Ex Calamai.
Il programma
Sabato 7 ottobre “Gli ultimi giorni dell’umanità”
Quest’anno la rassegna sarà preceduta da una serata dedicata alla proiezione del film ‘Gli Ultimi giorni dell’Umanità’, Italia, 2022, di Enrico Ghezzi e Alessandro Gagliardo. È la prima novità di questa 2ª edizione della manifestazione.
Dall’idea di un membro dell’associazione, Lorenzo Frosini, Lanarchico continua a dare spazio ad una pellicola mostrata per la prima volta al Museo Pecci lo scorso maggio ma a detta di molti rimasta troppo poco a disposizione del pubblico cinematografico. Lanarchico diventa così un vero e proprio cinema inaugurando una veste che indosserà in altre occasioni durante la prossima stagione invernale.
Ore 20:00 Saluto del regista Alessandro Gagliardo.
Passato presente e futuro come chiave di lettura del suo ultimo film presentato a Venezia nel 2022.
Ore 20:30 Proiezione del film
Le immagini, le parole e i suoni si intrecciano in un mosaico che cattura la complessità e la profondità delle vicende umane, offrendo una riflessione profonda sul ruolo cruciale che la storia gioca nella formazione del nostro presente e nel plasmare il nostro futuro. A seguire dialogo informale con il regista
Venerdì 13 ottobre
Ore 18:30 Seminario immersivo condotto dal professor Paolo Di Nardo: ‘Tradizione e modernità: due sinonimi dell’atto creativo’. Un percorso creativo che appartiene a tutti i campi artistici per comprendere che la contemporaneità usa le stesse regole in ogni disciplina: interdisciplinarità come sinonimo di modernità. Attraverso casi di studio, esempi pratici e discussioni aperte, si indagherà su come l’integrazione tra tradizione e modernità nell’ambiente urbano possa plasmare e arricchire le esperienze artistiche e comunitarie. Al seminario seguirà un laboratorio ‘Design & Pittura vs Stampa 3d’.
Ore 21:15 Installazione audio e video ‘Stazione di Risveglio ’con breve introduzione e meditazione guidata.
A cura di Sabrina Vaiani ispiratrice e voce, Hamaranta video, Renzo Giannini musica
Un esperimento di meditazione legata alla simbologia stimolando i partecipanti con tecnologie di Intelligenza Artificiale (Visual mapping con musica e scenografie di luce interattiva).
Sabato 14 ottobre
Ore 15:00 Laboratorio di I.A. (intelligenza artificiale) condotto da Valerio Orlandini – musicista, sound designer & software developer: ‘Intelligenza artificiale per musica e sound design’. Un’esplorazione delle potenzialità pratiche dell’intelligenza artificiale e del deep learning applicate alla composizione musicale e al sound design, aperto a musicisti, artisti e semplici curiosi.
Ore 16:30 Lezione partecipata della dott.ssa Federica D’Armento ‘Il Futuro del Lavoro: tra Umanità e Automazione’. Dalla coesistenza tra umanità e automazione, all’adattamento delle competenze e alla creazione di nuovi modelli di lavoro. Come possiamo plasmare un futuro del lavoro equo e sostenibile per tutti?
Ore 19:00 Concerto dal mondo: sperimentazioni musicali e commistioni culturali.
Strumenti orientali e percussioni africane, guzheng cinese e bandola colombiana in dialogo. A cura di Nicolas Cortes & Nicholas Bencini, Tommaso Diana & Giovanni Canale e Ilenia Fu Wanying
Ore 21:00 ‘Arte al buio’ deprivazione sensoriale con sintetizzatore. L’artista Marco Biscardi coinvolgerà i partecipanti in un esperimento di pittura a luci spente. Ispirati dalla musica di Diego Pinna e dai ricordi sedimentati nel loro inconscio.
Domenica 15 ottobre
Ore 11:00 Tavolo di discussione guidato dal professor Diego Cortés Velásquez sulle questioni legate al tema della cittadinanza, con particolare attenzione alle politiche linguistiche correlate. Alla discussione parteciperanno gli operatori del SAI (Sistema Accoglienza e Integrazione) di Prato e membri di realtà territoriali impegnate in prima linea nella integrazione delle comunità immigrate. Durante l’incontro, ci saranno momenti di condivisione e riflessione in cui ai partecipanti sarà chiesto di mettersi alla prova compilando parte dei test previsti per la richiesta di cittadinanza. Attraverso l’uso di specifici software, il pubblico sarà coinvolto attivamente con il proprio smartphone generando domande, sondaggi, word cloud, reazioni ed altro.
Ore 14:00 ‘Alla scoperta della musica cinese’ – Il Guzheng suonato da Ilenia Fu Wanying. Esibizione della musicista e a seguire prova dello strumento aperta a tutti.
Ore 15:30 Laboratorio ‘Parole cucite’. Per creare una coperta di tessuti e parole. A cura di Silvia Bogani – insegnante di scuola elementare. Aperto a tutti dai 7 anni in poi.
Ore 16:30 Luca Bravi in dialogo con Noell Maggini. ‘Sinti e Rom: il racconto di una comunità attraverso l‘arte’.
Alla chiacchierata informale seguirà un workshop condotto dal fashion designer e stilyst su ‘il potere della moda e lo styling oggi’. La moda come mezzo di intersezionalità, comunicazione, unione di popoli, racconto silenzioso di tradizioni e culture.
Ore 19:00 Finale a sorpresa Lanarchico