Il teatro oltre la natura, oltre la metafisica, oltre l’universo. È questa l’idea da cui parte “Metaversi”, come si intitola la stagione 2023/2024 dei Teatri di Siena diretta da Alessandro Benvenuti, che è stata presentata oggi. Un cartellone composto da 15 spettacoli: misteri, grandi classici, rivisitazioni, danza e comicità.
“Naturalmente e come sempre, sarà poi il pubblico a giudicare il nostro lavoro – ha detto Benvenuti – quello che è certo è che ci abbiamo messo tutto il nostro impegno perché Siena abbia ciò che, a nostro parere, merita di avere”. “Ho trovato un gruppo molto affiatato che attorno al proprio direttore artistico è riuscito a creare qualcosa di magico nonostante gli anni difficili attraversati da tutto il mondo dello spettacolo” ha aggiunto la sindaca di Siena Nicoletta Fabio.
Da Alessandro Benvenuti in Falstaff al Pier Paolo Pasolini di Lo Cascio
La stagione si aprirà il 3 novembre con uno spettacolo scritto e diretto dal vincitore del David di Donatello 2023 Ugo Chiti, il “Falstaff a Windsor”, con Alessandro Benvenuti, tratto dal famoso dramma di Shakespeare.
La rassegna proseguirà poi con un altro grande classico, “La Locandiera” di Goldoni, interpretata da Sonia Bergamasco, sul palco dei Rinnovati dal 24 al 26 novembre. Il grande teatro resta protagonista con “La signora del martedì”, in scena dal 19 al 21 gennaio con Giuliana De Sio e Alessandro Haber, e poi con un particolare “Otello” interpretato da un cast tutto al femminile, con la regia di Andrea Baracco (26-28 gennaio).
Tra i “Metaversi” che prenderanno vita sul palco dei Rinnovati, dal 9 all’11 febbraio spazio a “Pà”, pièce dedicata a Pier Paolo Pasolini e tratta dai testi dello scrittore, con Luigi Lo Cascio, mentre dal 22 al 24 marzo sarà la volta della commedia “Mettici la mano” di Maurizio de Giovanni, progetto nato come una costola della saga “Il commissario Ricciardi”.
La rassegna prevede inoltre affacci sui mondi e linguaggi più contemporanei: la compagnia Le belle bandiere porta in scena “Risate di gioia” dal 12 al 14 gennaio, mentre sarà in scena dal 1 al 3 marzo il dissacrante “Hybris” con Antonio Rezza, ultimo e attesissimo spettacolo della compagnia RezzaMastrella.
Il Teatro dei Rinnovati è poi pronto a ospitare universi magici, fatti di incanto e illusioni: l’atteso ritorno dello show NO-GRAVITY “Exodus”, dal 16 al 18 dicembre, e “H2OMIX”, un viaggio nel mondo dell’acqua portato in scena dagli illusionisti della danza (16-18 febbraio).
Dagli spettacoli natalizi alla comicità di Claudio Bisio
Sotto le feste natalizie, invece, due spettacoli che per riunire la famiglia a Teatro: “Le Cirque invisible” del leggendario duo composto da Jean Baptise Thierèe e Victoria Chaplin, dopo anni di tournée mondiali arriva a Siena dal 21 al 23 dicembre, mentre l’Epifania vedrà protagonista il Balletto dell’Opera Nazionale di Stato Rumena pronta a incantare il pubblico con la fiaba più bella di Čajkovskij: “Il lago dei cigni” (dal 5 al 7 gennaio). Spazio anche alla danza contemporanea con il toccante “Ingratitudine” della compagnia Motus, ai Rinnovati dal 2 al 4 febbraio.
Prima di congedarsi, la stagione Metaversi ha ancora due assi nella manica all’insegna della risata: Claudio Bisio, con il suo one-man show coinvolgerà il Teatro dei Rinnovati con i divertenti episodi di “La mia vita raccontata male” (15-17 marzo). A chiudere la rassegna Teresa Mannino che, per la prima volta a Siena, porta in scena tre repliche speciali del suo divertente “Il giaguaro mi guarda storto”, dal 5 al 7 aprile.
