Doppietta di Manifatture Sigaro Toscano che per il secondo anno consecutivo viene eletto “Best Brand Other Countries” all’edizione 2023 della Cigar Trophy Award Ceremony. A trionfare i sigari della gamma Toscano Master Aged.
Questo tipo di sigari hanno un processo di produzione unico e questo li rende un prodotto d’eccellenza: la maturazione dura minima 360 giorni con un affinatore specializzato. Ad oggi sono presenti sul mercato quattro diverse varianti prodotte con tabacco Kentucky italiano e americano di alta qualità.
Sigaro Toscano, un palmares eccellente
Un risultato ancora più importante perché il Cigar Trophy, nato per iniziativa del Cigar Journal nel 1998, dal 2013 vede direttamente i consumatori inviare le proposte di candidatura, votare e assegnare i premi. Ragion per cui nomination e riconoscimenti sono molto ambiti dai migliori brand e servizi nel mondo dei sigari.
Si allunga di anno in anno l’elenco dei riconoscimenti inanellati da Manifatture Sigaro Toscano: nel 2011 “Best Brand Europe” con il sigaro Toscano Classico, nel 2016 con il Toscano Originale “Best Medium Filler”, nel 2020 e nel 2022 con l’Antico Toscano “Best Cigar Other Countries”.
Sigaro Toscano: tradizione e cultura del Made in Italy
“Questo riconoscimento ha un valore particolare e straordinario che mi rende orgoglioso. In aggiunta agli ottimi risultati aziendali il premio è una conferma della bontà delle nostre scelte strategiche e della capacità di MST di offrire ai consumatori un prodotto in grado di competere tra i migliori sigari del mondo – sottolinea Stefano Mariotti, amministratore delegato di Manifatture Sigaro Toscano-. Sono, infine, molto fiero che questo premio ci sia stato assegnato dai consumatori che hanno dimostrato, ancora una volta, di apprezzare il valore del nostro marchio, simbolo di tradizione, cultura e di quel saper vivere tutto italiano. Questo risultato è stato raggiunto grazie a tutti i dipendenti di MST, ai nostri coltivatori e a tutte le persone che lavorano con passione per la realizzazione di un prodotto unico come i sigari Toscano“.
La coltivazione di tabacco Kentucky in Toscana
La coltivazione di tabacco Kentucky nei due distretti della Valtiberina e Valdichiana ha origini abbastanza recenti: risale alla seconda metà del 19° secolo. In precedenza nel Granducato non vi era coltivazione di tabacco.
Dopo alcuni decenni di sofferenza per la generale contrazione della produzione dei tabacchi in Europa, il Kentucky ha puntato su una produzione nel segno della sostenibilità. Dalla lotta ad alcune fitopatie al corretto uso di fitofarmaci, dalla fertilità dei suoli al risparmio di acqua molte le strategie adottate. Risultati conseguiti nell’ambito del progetto integrato di filiera (PIF) “Tabacco Kentucky Toscano” portato avanti in questi anni.
