Franco Arminio vince la 35esima edizione del Premio letterario Camaiore – Francesco Belluomini con la poesia “Sacro Minore”. La giuria popolare – 50 persone di cui 43 estratti dai cittadini candidati e 7 studenti vincitori del concorso scolastico “La Poesia dei Ragazzi” – ha premiato l’opera in versi del poeta campano, edita da Einaudi, nelle serata finale di domenica 17 settembre all’hotel Villa Ariston a Lido di Camaiore.
La rosa dei finalisti
Grande partecipazione in questa edizione, con 163 libri di poesia in lizza. Cinque i finalisti: oltre al vincitore, sono entrati nella rosa dei migliori: Gabriela Fantato con “Terra magra” (Il Convivio); Giovanni Ibello, “Dialoghi con Amin” (Crocetti); Duccio Trombadori, “Frottole” (Maretti); Gian Mario Villalta, “Dove sono gli anni” (Garzanti).
I premi collaterali
Tra i riconoscimenti collaterali, il Premio Internazionale è andato alla statunitense Diane Seuss (già vincitrice del Premio Pulitzer 2022) per “La ragazza dalle quattro gambe” (Ensemble). Il Premio Camaiore Proposta “Vittorio Grotti” a Diletta D’Angelo per “Defrost” (Interno Poesia). Alla D’Angelo, è stato conferito anche il Premio Siae Under 35.
Il Premio Speciale è andato ad Eugenio De Signoribus con “Nel villaggio oscuro” (Manni). Menzione alla memoria, invece, per Alberto Toni e il suo “Tempo d’opera” (Il ramo e la foglia) e Riconoscimento alla carriera a Luigi Fontanella con “Dell’ultimo orizzonte. Poesie scelte (1970 – 2021)” (Interlinea) e Dante Marianacci con “Bagliori planetari” (Aragno).
Menzioni speciali, poi, a Cristiano Bartelloni (“Non confidare nella conservazion”», Giovane Holden), Luca Bertoletti (“Boufeés”, Campanotto), Francesca Farina (“La scuola degli asini selvaggi”, Bertoni), Eugenia Serafini (“Canto dell’effimero”, Artecom-Onlus) e Maria Antonietta Viero (“La padrona delle oche”, Arsenio). Infine, le Menzioni ai Traduttori sono state conferite a Chiara De Luca per la traduzione di “Ansiosa di vivere” di Anise Koltz (Kolibris – Lussemburgo) e a Giorgia Sensi per la traduzione di “Danzare a Odessa” di Ilya Kaminsky (La Nave di Teseo – Ucraina).