Da Fattori a Guttuso, passando per De Chirico e Morandi: un viaggio attraverso oltre 50 opere dell’arte figurativa italiana a Firenze, alla galleria Tornabuoni Arte in lungarno Cellini. Paesaggi, nature morte e figure femminili i protagonisti principali della mostra ”Realtà e sogno. Da Fattori a Guttuso‘, al via da mercoledì 13 settembre. L’esposizione resterà aperta al pubblico fino all’11 novembre.
“L’esposizione invita il pubblico a immergersi nella complessità dell’arte figurativa, proponendo una rilettura inedita delle opere di questi grandi maestri del Novecento, che hanno apportato al panorama dell’arte novità fondamentali e che ancora oggi influenzano il contesto contemporaneo“, dichiarano gli organizzatori.
Ad aprire il percorso espositivo da un punto di vista cronologico è Giovanni Boldini, uno fra i principali pittori italiani di fine Ottocento. Ma lungo i due piani su cui è allestita la mostra si possono ammirare i lavori di Pompeo Borra, Mario Caviglieri, Felice Casorati, Gino Severini, Ardengo Soffici, Pietro Annigoni, Mario Sironi, Ottone Rosai. Oltre ad alcune opere di Giorgio De Chirico, padre della pittura metafisica e alle composizioni di Giorgio Morandi.
“Abbiamo proposto l’esposizione anche a Londra – le parole del gallerista Roberto Casamonti – ma non in una forma così vasta e completa. E’ una vera mostra museale dedicata a un secolo, il Novecento, dove l’arte era bella viva, con artisti magnifici”.