L’11 settembre del 1907 l’architetto di fama mondiale Le Corbusier durante un soggiorno in Toscana visitò Prato.
Questo è il punto di partenza del progetto espositivo e performativo “Prato Drive” a cura dell’associazione ChorAsis che ha invitato l’artista Cristian Chironi ad inserire la città laniera tra le tappe del percorso da lui ideato ed ispirato ai viaggi condotti dall’architetto Le Corbusier tra le diverse città del mondo.
L’intendo è quello di omaggiare il grande architetto con il lavoro condotto da Chironi utilizzando una Fiat 127 Special, da lui ribattezzata Camaleonte per la capacità di mutare i colori in base alle posizioni dei luoghi e delle case, similmente alle selezioni cromatiche del famoso architetto.
L’auto 127 è tra l’altro l’originaria auto appartenente ad un amico di Le Corbusier, lo scultore e fidato collaboratore Costantino Nivola, e affidata dal nipote di Nivola all’artista Chironi per intraprendere l’appassionante viaggio tra quei luoghi che in qualche misura sono entrati in contatto con l’architetto stesso.
Gli eventi a Prato
Nei giorni di sabato 9 e domenica 10 settembre, Camaleonte guidata dall’artista Chironi, percorrerà le piazze e le vie di Prato.
Immaginando di far conoscere a Le Corbusier la città, l’esperto autista in compagnia di un copilota pratese ospiterà nel suo abitacolo tre passeggeri per volta i quali saranno coinvolti in diverse conversazioni durante un tragitto tra le vie e il centro della città.
Negli stessi giorni sarà visibile presso Palazzo Pretorio una video installazione a tre canali Ld postcards collection con 2300 cartoline collezionate da Le Corbusier.
Inoltre è visitabile fino al 23 settembre a villa Rospigliosi “Prato Stop” una mostra multimediale per far conoscere il lavoro intrapreso dall’artista Chironi, architetto lui stesso, che vive e lavora nelle case di Le Corbusier sparse su 12 nazioni in contatto con l’archivio inedito, grazie anche alla collaborazione della Fondation Le Corbusier.