Seminari, passeggiate, trekking e concerti per scoprire o riscoprire tutto ciò che potrebbe animare uno dei luoghi più suggestivi del territorio fiorentino. È questo il ricco programma di “Foresta Maestra”, il primo festival rigenerativo dedicato a Vallombrosa che si terrà dal 1 al 3 settembre.
Un laboratorio di buone pratiche ambientale
Ad aprire la tre giorni sarà l’incontro “Firenze e la sua foresta”, che si terrà venerdì 1 settembre alle 11 nella basilica di Santa Trinita, con, tra gli altri, Eugenio Giani, Alessia Bettini, Yuval Avital, Mario Ferraguti, don Giuseppe Casetta, Angelo Rabatti e Letizia Fuochi.
“Proseguiamo il percorso che abbiamo intrapreso da qualche mese – spiega Angelo Rabatti, presidente dell’associazione Vallombrosa Foresta di Firenze – vorremmo fare di questo luogo un modello di buone pratiche a salvaguardia dell’ambiente, rendendola una località montana completamente sostenibile; un luogo di riferimento per la formazione e il dibattito in tema di ambiente ed ecosostenibilità, anche attraverso la valorizzazione della sua foresta e del territorio. Vogliamo rafforzare i legami di Vallombrosa con Firenze, che hanno le loro radici nella tradizione monastica fondata da Giovanni Gualberto, e candidare Vallombrosa ad essere la vetrina ambientale della città”.
Il programma del festival
“Foresta Maestra” prosegue poi sabato 2 settembre a Vallombrosa, dove si terranno passeggiate botaniche (alle ore 10 e 15), ma anche il laboratorio erboristico, le visite guidate all’Arboreto Sperimentale, a cura dei Carabinieri Forestali e il mercatino dei prodotti locali di Vallombrosa. Alle 15 inoltre l’Abbazia ospiterà l’incontro sulla salute attraverso le piante “Avere cura di sé con il verde” e infine alle 17.30 sul Pratone si terrà il concerto in acustico con Dente, Clavdio, Delvento e Bianco.
Domenica 3 settembre oltre alle visite guidate all’Arboreto Sperimentale e al mercatino di prodotti locali, alle 8.30 dalla Stazione Sant’Ellero partirà il trekking sul percorso della vecchia Cremagliera. Alle 15 all’Abbazia si terrà un incontro interconfessionale e alle 18 nella chiesa dell’Abbazia il festival si chiude con il concerto degli artisti del coro del Maggio Musicale Fiorentino.