Coni di stelle è il calendario di appuntamenti dedicati alle luci e alle storie nascoste nell’universo. La cupola del Planetario digitale della Fondazione Scienza e Tecnica di Firenze è pronta a illuminarsi per ospitare gli astrofisici chiamati a guidare lo sguardo del visitatore in un insolito viaggio nello spazio e nel tempo.
Gli incontri in calendario intendono avvicinare il pubblico di giovani e adulti all’astronomia, attraverso l’illustrazione delle principali scoperte scientifiche e mediante un approccio interdisciplinare. Nel primo incontro giovedì 31 agosto Dune, vulcani e oceani nel Sistema Solare, Silvia Pagnoscin dottoranda in fisica e astronomia approfondirà il nostro Sistema Solare dalle brezze sabbiose ai turbini rossicci, alle eruzioni esplosive con immense colate di lava, fino alle correnti oceaniche.
Giovedì 14 settembre, Astroarte, storie di pianeti e di opere d’arte: Venere e Marte: Silvia Giomi e Veronica Calzone, una astrofisica e l’altra storica dell’arte, approfondiranno lo studio di Venere, secondo solo al Sole e alla Luna per luminosità. Questo pianeta ha affascinato l’umanità per millenni, diventando simbolo di bellezza e amore nelle rappresentazioni artistiche. Da Botticelli a Pistoletto, Venere continua a incantarci e il suo mito si trasforma in icona.
Giovedì 21 settembre, una conversazione chiarificatrice con l’esperto, fisico e giornalista scientifico Emiliano Ricci: metterà in luce la relazione tra astronomia e letteratura, due discipline con profonde influenze reciproche. Fin dai tempi antichi, l’osservazione del cielo ha ispirato autori e poeti, offrendo una fonte inesauribile di meraviglia e mistero. Le stelle, i pianeti e i fenomeni celesti sono stati spesso utilizzati come metafore e simboli nella letteratura, riflettendo su temi come l’infinito, il destino e la conoscenza.
Giovedì 28 settembre Comete: Un viaggio indietro nel tempo di circa 4,3 miliardi di anni, grazie a GianPaolo Tozzi, fisico con specializzazione in astrofisica sarà possibile scoprire le comete e la loro storia primordiale nel Sistema Solare che consente di ottenere informazioni preziose sulle condizioni chimiche e fisiche durante la formazione del sistema Solare.
Giovedì 5 ottobre La Frontiera immaginata: lo Spazio nella Fantascienza, è il titolo dell’incontro a cura di Roberto Comi, Presidente dell’Associazione Amici dell’Osservatorio Polifunzionale del Chianti da sempre attento alla divulgazione scientifica. Lo spazio, topos classico della fantascienza, tanto da segnarne la nascita sarà al centro dell’ultimo appuntamento durante il quale verranno illustrati alcuni esempi di come questo tema è stato trattato nella letteratura di genere, con incursioni nei mondi del cinema e dei fumetti.
Grazie a Sammontana, sponsor tecnico dell’evento, al termine degli incontri i partecipanti riceveranno un cono “Cinque stelle”, in tema con le attività del Planetario.
“In questa programmazione così suggestiva, il rinnovo della collaborazione con Sammontana – commenta la professoressa Donatella Lippi presidente della Fondazione Scienza e Tecnica – costituisce una gradevole occasione per i visitatori del Planetario, che, da quest’anno, troveranno un ambiente climatizzato e confortevole e termineranno la visita con un omaggio di particolare qualità”.
La prenotazione è gratuita e obbligatoria: iscrizioni@fstfirenze.it oppure 055 2343723.