Un viaggio in autobus tra poesia e musica per ricordare il poeta Dino Campana, nell’anniversario della sua nascita. Torna domenica 20 agosto “Tutti pazzi per Dino Campana”, l’evento itinerante della compagnia Chille de la balanza pensato per gli spettatori innamorati dell’autore dei “Canti Orfici”.
Performance nei luoghi del poeta
Il bus infatti partirà dall’ex ospedale psichiatrico di San Salvi, a Firenze, dove Campana fu ricoverato, per arrivare nel suo borgo natale, Marradi, e toccherà nel suo percorso gli altri luoghi in cui visse o fu rinchiuso il poeta: la Casa Campana Via Arione a Lastra a Signa, il manicomio di Castelpulci a Scandicci e infine il ritorno a San Salvi. Ad ogni tappa, in collaborazione con istituzioni locali ed associazioni, saranno presentate brevi performance di poesia e musica, a cui tutti sono invitati a partecipare.
Un viaggio tra le città campaniane della Toscana, a cui parteciperanno artisti che hanno proposto in tutta Europa le poesie di Campana: l’attore e regista Claudio Ascoli dei Chille, anche direttore del progetto, il cantautore Massimiliano Larocca che ha musicato i “Canti Orfici” e l’organettista Riccardo Tesi. (Per salire a bordo del bus bisogna prenotare scrivendo a info@chille.it).
In bus da San Salvi al borgo di Marradi
Nel dettaglio il bus di “Tutti pazzi per Dino Campana” domenica 20 agosto partirà alle ore 13.30 dalla sede dei Chille a San Salvi. Proprio nel padiglione che ospita la compagnia teatrale fu rinchiuso Campana e dalla sua stanza al primo piano compose – inascoltato – l’ultima lettera per Sibilla Aleramo, in cui scriveva: “Vieni a vedermi, ti prego…”
L’arrivo a Marradi, Corte delle Domenicane, è previsto alle ore 15:30. Qui sarà possibile visitare i rari materiali sul poeta raccolti al Centro Studi Campaniani. Artisti e spettatori raggiungeranno poi Casa Campana in via Arione a Lastra a Signa alle 18.15. Infine l’ultimo spostamento verso l’ex manicomio di Castelpulci a Scandicci (alle 19.15), dove il poeta morì nel 1932 prima di fare ritorno a San Salvi alle 21.