Il Comune di Firenze destina oltre 1,3 milioni di euro per la ristrutturazione del complesso edilizio del Parterre con una delibera di giunta approvata su proposta dell’assessore ai lavori pubblici Titta Meucci: l’area, si legge in una nota, avrà una nuova terrazza, nuovi uffici e sono previsti interventi sui bagni pubblici.
I lavori più complessi, per un importo di 1,1 milioni, riguardano la rifunzionalizzazione dei cubi 2 e 3, con la realizzazione di un archivio cartaceo per la direzione servizi territoriali e protezione civile.
Ci sarà il restauro e il risanamento conservativo di alcuni cubi, finalizzato al trasferimento degli uffici dell’anagrafe, attualmente divisi tra Palazzo Vecchio ed il Parterre stesso, con 40 postazioni di lavoro.
Previsto poi un investimento di 120mila euro per la terrazza: la stima, si spiega dal Comune, è che l’intervento possa partire entro novembre e concludersi nel 2024.
Infine, è stato deciso un investimento di 80mila euro per la ristrutturazione dei servizi igienici: i lavori partiranno entro novembre e l’obiettivo è terminare l’intervento per l’estate 2024.
“Questi lavori sono molto importanti per il Parterre e sono molto attesi dai fiorentini – ha spiegato l’assessora Elisabetta Meucci –. La conformazione che il Parterre sta assumendo, anche grazie a questi interventi, è quella di uno spazio aperto e sempre più accessibile che offre intrattenimenti e servizi al cittadino come l’infopoint della tranvia al cubo 5, il Centro per l’impiego o lo sportello per il rilascio dei permessi per la mobilità. E’ proprio per migliorare i servizi che abbiamo progettato questi lavori con l’obiettivo di completare il trasferimento da Palazzo Vecchio degli uffici dell’anagrafe comunale, che è già presente al Parterre con un punto anagrafico decentrato nel cubo 1, oltre ad alcuni locali nel cubo 4″.