Via libera a vendita, acquisto e cambi di destinazione d’uso a Siena per far spazio a servizi sanitari nell’immobile in viale Sardegna, di proprietà della Provincia . Siglato l’accordo di programma che dà attuazione alla precedente intesa tra Regione, Provincia, Comune e Asl Toscana Sud Est.
“Un intervento che è l’architrave delle riforma dei servizi territoriali avviata alla fine dello scorso anno – ha commentato ì il presidente della Toscana, Eugenio Giani -. Questa intesa collettiva degli enti pubblici territoriali mette in sicurezza la progettualità sull’immobile di viale Sardegna, acquisendo un carattere di priorità riguardo all’approvazione del contributo ministeriale ex art. 20 L. 67/88”. “L’immobile – specifica poi – diventerà un hub di casa di comunità tra i più completi che avremo in Toscana”.
“Un passo avanti nella giusta direzione per dare attuazione all’intesa già siglata tra Regione Toscana, Provincia di Siena, Comune di Siena e Asl Toscana Sud Est. – ha aggiungo a sua volta l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini – Un progetto in cui la Regione ha avuto un ruolo decisivo, seguendo con premura tutte le fasi e contribuendo alla sua realizzazione con adeguate risorse economiche”.
“Questo intervento, a beneficio della città di Siena e dell’intera area senese – ha aggiunto – permetterà la realizzazione di un polo di assistenza sanitaria e socio sanitaria all’avanguardia, in linea con i nuovi modelli organizzativi, dall’altra parte permetterà di qualificare strutture scolastiche. Obiettivi di grande valore che tengono assieme due diritti fondamentali come quello alla salute e all’istruzione”.
Con l’accordo firmato oggi entra infatti nella fase operativa la trasformazione dell’edificio, dove sarà ospitata la casa di comunità (e centrale operativa) di Siena. All’interno troveranno spazio il consultorio, il dipartimento di salute mentale per l’infanzia e l’adoloscenza, ambulatori specialistici, un ambulatorio infermierisico e l’assistenza domiciliare, il Cup, il punto unico di accesso, l’unità di valutazione multidimensionale, il collegamento con i servizi sociali, la continuita assistenziale e la diagnostica di base con la presenza di medici e infermieri tutti i giorni, notte e giorno. Nell’edificio troveranno spazio anche ambulatori dei medici di medici generale e di pediatri di libera scelta, mensa e spogliatoi. Una struttura dunque importante.
In particolare con l’accordo il Comune di Siena si impegna a modificare la destinazione d’uso di tre edifici: l’immobile di viale Sardegna (da servizi per l’istruzione superiore a servizi per l’assistenza sanitaria), l’immobile di viale Cavour (già della Provincia e che non sarà più venduto) il quale ospiterà servizi scolastici, e l’immobile di Pian d’Ovile, attuale poliambulatorio di proprietà dell’Asl, che diventerà un edificio residenziale. L’Asl Toscan Sud Est si obbliga ad acquistare l’immobile di viale Sardegna entro due anni, salvo approvazione del contributo ministeriale (ex art. 20 legge 67/88) proposto dalla Regione Toscana, e nel mentre si impegna ad approvare il progetto per indire la gara per la ristrutturazione.
“Quello che firmiamo– ha spiegato il sindaco di Siena Nicoletta Fabio, – . non è un semplice accordo tra istituzioni: si tratta di una riorganizzazione totale di servizi primari che hanno come obiettivo far sviluppare e crescere la nostra città dal punto di vista sanitario e urbanistico. La sanità territoriale deve tornare ad essere punto di riferimento per l’intera comunità garantendo ai cittadini prestazioni e servizi . La riqualificazione di questi immobili e degli spazi coinvolti nell’accordo programmatico garantirà lo sviluppo strategico di alcune aree limitrofe al centro storico, migliorando la vivibilità di alcuni quartieri e apportando un netto miglioramento per i servizi al cittadino”.
“La firma di oggi è un passo ulteriore verso la valorizzazione dell’immobile di viale Sardegna – ha concluso il direttore generale dell’ Asl Toscana Sud Est Antonio D’Urso, – e rappresenta per la nostra azienda un investimento decisivo sul territorio senese sotto plurimi punti di vista: finanziari, organizzativi, di offerta di prestazioni. I nostri servizi saranno effettuati in una sede moderna, facilmente raggiungibile e con una maggiore qualità degli spazi rispetto alla situazione attuale. Le attività distrettuali così saranno potenziate . Con questo accordo, il modello di virtuoso di collaborazione tra istituzioni si rafforza e la cosa non può che essere positiva per la cittadinanza”.