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Nuovo parco scientifico tecnologico del Sant’Anna, al via i lavori nel 2024

Conclusa la fase della gara per un partenariato pubblico privato. L’entrata in funzione prevista nel primo semestre del 2026. Il complesso dei quattro edifici si svilupperà su circa 6.000 metri quadri di superficie coperta.

Parco Scientifico San Giuliano - © Ufficio Stampa Sant'Anna

Un ulteriore passo avanti per la costruzione del Parco scientifico tecnologico di San Giuliano Terme della Scuola Superiore Sant’Anna che accoglierà le attività di ricerca, di didattica e di trasferimento tecnologico nell’ambito delle scienze sperimentali (ingegneria, medicina, agraria e biotecnologie) .

È stata completata infatti, con esito positivo, la fase della gara per la selezione del partner privato del partenariato pubblico privato a iniziativa privata coordinato da I.CO.P. S.p.A..

Il punto sui lavori

L’avvio dei lavori è previsto per i prossimi mesi e prevede la realizzazione di un complesso di quattro edifici (sul totale dei sette previsti con il masterplan) in 24 mesi complessivi . Il terreno su cui il Parco sorgerà è quello acquistato dalla Scuola Sant’Anna nel 2009  in località “Praticelli” – San Giuliano Terme, al confine con Pisa e in prossimità dell’area di ricerca del CNR, destinato ad ospitare le future espansioni. Con l’Accordo di Programma del 31/07/2013, tuttora vigente, la Scuola Sant’Anna e il Comune di San Giuliano Terme, concordarono le modalità di attuazione degli interventi e venne prevista la predisposizione di un progetto-guida (masterplan) per l’intero insediamento.

[Rendering Parco Scientifico Tecnologico Sant’Anna – © Ufficio Stampa Sant’Anna]

Un raggruppamento temporaneo di imprese coordinato da I.CO.P. S.p.A. Società Benefit nel mese di settembre del 2022 ha manifestato interesse alla Scuola per attivare una collaborazione per la realizzazione di ben 4 edifici dei 7 previsti dal master plan in partenariato, e ha formalizzato la proposta lo scorso gennaio 2023 per la concessione di progettazione, realizzazione e gestione per 20 anni del complesso formato da quattro edifici. Appena saranno ultimati gli iter e i passaggi normativi previsti, potranno avere inizio i lavori per la realizzazione del complesso edilizio dei quattro edifici (sul totale dei sette previsti con il masterplan).

“Si tratta di una tappa importantissima per la Scuola Sant’Anna che riuscirà così ad ampliare in modo molto significativo gli spazi per la ricerca sperimentale – ha dichiarato la rettrice della Scuola Superiore Sant’Anna Sabina Nuti – Siamo contenti di aver individuato il partner privato con cui condividere questo obiettivo. Un grazie particolare al Sindaco di San Giuliano e all’assessore Marras della Regione Toscana che hanno seguito con attenzione tutta l’evoluzione del progetto del nuovo Polo”.

Un nuovo polo di Ricerca per le Scienze Sperimentali

Il parco scientifico-tecnologico della Scuola Superiore Sant’Anna è un progetto di grande portata per raccogliere in un’unica area le attività di ricerca nell’ambito delle scienze sperimentali della Scuola, oggi frammentate sul territorio.

Il nuovo polo avrà sede nel comune di San Giuliano Terme in una zona in cui si concentrano edifici destinati ad attività universitarie e di ricerca e, in particolare, il complesso del CNR Area di Pisa in cui sono presenti l’Istituto TeCIP (The Telecommunications, Computer Engineering, and Photonics Institute) e la Fondazione Monasterio con cui la Scuola Sant’Anna collabora stabilmente.

“Siamo orgogliosi di ospitare sul nostro territorio un nuovo spazio della ricerca che si stabilirà nel polo sangiulianese delle eccellenze, dove già sorgono la Fondazione pisana per la Scienza, il centro Le Vele, L’Isola dei Girasoli e lo studentato dei Praticelli – ha affermato il sindaco di San Giuliano Terme Sergio Di Maio –. Ringrazio la rettrice Nuti per aver creduto nel nostro Comune, che si arricchirà della presenza di un’istituzione di prestigio internazionale come la Scuola Superiore Sant’Anna”.

Come si svilupperanno i quattro edifici

Il progetto, che prevede importanti contributi da MUR e Regione Toscana, ha un valore pari a 52,5 milioni di investimenti e un valore complessivo della concessione, comprendente anche il costo dei servizi di gestione e manutenzione, pari a circa 118,5 milioni di euro .

Le previsioni elaborate con la proposta di PPP contemplano l’avvio dei lavori all’inizio del 2024 e l’entrata in funzione del nuovo Parco nel primo semestre del 2026

Con il progetto, su richiesta e d’accordo con il Comune di San Giuliano, sarà realizzata anche una pista ciclabile esterna al Parco per favorire la mobilità dolce di accesso a tutti i servizi dell’area.

[Rendering complesso Parco Scientifico San Giuliano – © Ufficio Stampa Sant’Anna]

Il complesso dei quattro edifici si svilupperà su circa 6.000 metri quadri di superficie coperta, per circa 20.000 metri quadri di superfici interne agli edifici, su più piani, con ampi spazi verdi e dotazioni a sostegno della mobilità sostenibile (piste ciclabili, punti di ricarica per veicoli elettrici). Il progetto nasce con caratteristiche evolute in tema di sostenibilità ambientale ed efficienza energetica, per rispondere in maniera efficace alle evoluzioni continue delle attività di ricerca che vi verranno sviluppate.

Tre dei quattro edifici ospiteranno attività di ricerca, di didattica e di trasferimento tecnologico nell’ambito delle scienze sperimentali (ingegneria, medicina, agraria e biotecnologie); il quarto edificio assolverà alle funzioni di centro servizi per l’area (auditorium e spazi di supporto, caffetteria, mensa, uffici).

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