Il maltempo ha colpito la Toscana, come annunciato dall’allerta arancione emessa dalla Regione. Ad essere la più colpita al momento è la costa, dove a Livorno, in mattinata, si è abbattuto un nubifragio, con più di 60 millimetri di pioggia in un’ora.
In moto la macchina della Protezione civile regionale: “Seguo in tempo reale con la sala operativa la forte perturbazione che attraversa la Toscana» dove oggi e fino alle 8 di domani è allerta arancione per il maltempo”, ha scritto sui social il presidente della Regione Eugenio Giani.
Nel corso della mattina si sono registrati ben 4300 fulmini in Toscana, in particolare sulle zone costiere, 62 millimetri di pioggia cumulati a Livorno, 43 a Coltano (Pisa), 40 a Collesalvetti e Cecina, 38 a Villafranca in Lunigiana. La perturbazione, superata la costa, ha raggiunto le zone di Cortona e Sansepolcro con scarsa intensità. Lo rende noto il governatore Eugenio Giani che, dai sui canali social, invia raccomandazioni per le prossime ore dove si annuncia la “possibilità di nuovi forti temporali (con intensità oraria fino 50 mm) sulla costa settentrionale e sulle zone più orientali della Toscana con colpi di vento e grandinate”.
La situazione a Livorno
A Livorno è stato aperto già dalla mattina del 30 giugno il centro situazioni di protezione civile di Livorno, a causa del forte temporale che ha colpito intorno alle 8.30 la città. La protezione civile sta monitorando le varie zone della città insieme alla polizia municipale – la cui festa in programma oggi è stata annullata – dove si stanno segnalando le prime criticità.
Si registrano allagementi e disagi alla viabiltà, come fa sapere il sindaco Luca Salvetti che raccomanda “di limitare in maniera marcata ogni tipo di spostamento”.
Dalle 9 sono state sospese tutte le attività educative del Comune, che dovevano iniziare alle 10.30 per evitare gli spostamenti delle persone. Per lo stesso motivo sono state contattate le scuole dove si stanno svolgendo gli esami e anche in questo caso sono state sospese e fatte slittare le prove per gli studenti che non si trovano già all’interno degli istituti, sempre per ridurre al minimo gli spostamenti di persone. Oltre ai cimiteri e ai parchi pubblici sono stati chiusi mercati.
“La situazione al momento è sotto controllo – ha detto Salvetti – anche se stiamo monitorando costantemente gli sviluppi della perturbazione perché il grosso del fronte deve ancora arrivare”.
A Firenze chiusi parchi e giardini publici
A Firenze, il Comune ha disposto fino alle 8 di sabato primo luglio, la chiusura di parchi e giardini pubblici ad accesso regolamentato. Vige il divieto dell’attività all’aperto nei giardini/parchi pubblici ed aree verdi.
L’ordinanza del sindaco raccomanda inoltre “di non frequentare le aree verdi liberamente accessibili” e ordina “ai gestori delle attività economiche presenti all’interno di giardini/parchi ed aree verdi pubbliche liberamente accessibili di garantire le condizioni di sicurezza delle aree di loro pertinenza”.
Durante l’allerta arancione sarà sospesa la fermata “Cascine” della tramvia.
Annullata la terza prova del Palio di Siena
Con la bandiera verde esposta ad una delle trifore di Palazzo Pubblico di Siena, l’amministrazione comunale ha comunicato l’annullamento della terza prova. La causa è la copiosa pioggia che ha interessato la città e che ha compromesso il tufo in piazza del Campo.