Sarà dedicata a Giorgio Albertazzi, a 100 anni dalla nascita, la 21ma edizione del Festival Internazionale Teatro Romano di Volterra, in programma dal 7 luglio al 6 agosto. Tra i vari spettacoli del festival, con la direzione artistica di Simon Domenico Migliorini, ‘Bruto‘ che ricorda William Shakespeare (7 luglio) e ‘Noche de Tango‘ (29 luglio) che omaggia lo scrittore argentino Jorge Luis Borges.Spazio anche al premio ‘Ombra della sera‘ e al premio ‘Volterra 22′, in calendario il 5 agosto.
“Il programma del Festival – ha detto Migliorini nel corso della presentazione al Palazzo del Pegaso, a Firenze – è molto articolato e possiede un’impronta internazionale con presenze significative che provengono dalla Francia, dall’Inghilterra, dalla Germania“.
Per il sindaco di Volterra Giacomo Santi si tratta di una stagione “molto attesa a Volterra perché il Festival non è soltanto teatro“. “La Toscana è terra di arte, cultura e bellezza e Volterra è un tesoro prezioso – ha osservato il presidente del Consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo – e risponde perfettamente alla nostra idea di Toscana. Investire sulla cultura e sul teatro significa investire in libertà. Sapere che una stagione teatrale di grande qualità si svolge all’interno di uno degli scenari più belli della nostra regione significa essere punto di riferimento culturale a livello nazionale e diventare un modello anche per altre esperienze teatrali”.
“Il Festival Internazionale di Volterra è un esempio virtuoso per la nostra regione – ha sottolineato il consigliere regionale Diego Petrucci – e il tema della rigenerazione di luoghi e spazi unici, come il teatro romano di Volterra, è un esempio valido per tutta la regione“.