È stato inaugurato questa mattina il nuovo Ufficio di prossimità ad Arcidosso, sul Monte Amiata, il 15esimo sportello di questo tipo in Toscana, alla presenza dell’assessore regionale all’economia e turismo Leonardo Marras.
“Si tratta di un progetto che avvicina i servizi legati alla giustizia ai cittadini, direttamente sul loro territorio, rendendo più semplici e veloci le pratiche da sbrigare laddove non è necessario il supporto di un legale, liberando al tempo stesso i Tribunali da un certo numero di richieste da dover gestire – ha spiegato l’assessore Marras – è inoltre un ulteriore passo per contrastare la tendenza allo svuotamento delle aree interne semplificando la vita per i cittadini e, di riflesso, anche per le imprese, perché non sarà più necessario spostarsi verso il capoluogo per depositare atti o ricevere una consulenza”.
Come un tribunale ma vicino casa
In un Ufficio di prossimità si possono inoltrare le pratiche per la volontaria giurisdizione, come ad esempio l’amministrazione di sostegno, avere consulenza e supporto sugli istituti di protezione giuridica, ma anche richiedere l’autorizzazione a un giudice tutelare’o l’autorizzazione al rilascio di un documento valido per l’espatrio o ancora la nomina di un curatore speciale, avere supporto per la predisposizione di atti, depositare atti telematici agli uffici giudiziari e ricevere le comunicazioni di cancelleria.
Gli Uffici di prossimità offrono un servizio di orientamento e consulenza gratuita per le pratiche della volontaria giurisdizione che non richiedono necessariamente il supporto di un legale. In altri termini l’ufficio di Prossimità equivale alla Cancelleria di un Tribunale, ma è molto più vicino a casa.
Il progetto del Ministero della Giustizia
Il Progetto degli Uffici di prossimità è stato proposto dal Ministero della Giustizia e la Regione Toscana, da tempo, vi ha aderito con funzioni di coordinamento in collaborazione con gli enti locali e i tribunali.
“Ci tengo a ringraziare l’assessore Stefano Ciuoffo che ha seguito fin dall’inizio questo progetto – ha concluso Marras –la Regione ha anche contribuito all’informatizzazione dei processi ed inoltre ha recentemente aperto un nuovo avviso per potenziare ulteriormente la rete degli Uffici di prossimità su tutto il territorio toscano”.