Una linea di t-shirt con illustrazioni e slogan dedicata a sostenere le donne iraniane e la loro lotta per la libertà. È l’idea del brand Regenesi, fondato nel 2008 da Maria Silvia Pazzi, che porterà a Pitti Uomo 104 in anteprime una piccola linea di magliette solidali.
Gli slogan dell’artista e attivista Gianluca Costantini
Le t-shirt sono state realizzate in collaborazione con con l’artista e attivista Gianluca Costantini, che da tempo collabora con organizzazioni come ActionAid, Amnesty e Sos Mediterranée. I suoi disegni infatti sono diventati il racconto del Hrw Film Festival di Londra e Toronto e del Festival dei Diritti umani di Milano.
Le magliette di Regenesi hanno slogan come “A free Iran means a free world” (ovvero un Iran libero significa un mondo libero) o illustrazioni come quella di una donna chiusa dentro una gabbia ma con un ciuffo di capelli tagliati stretti nella mano.
In linea con la filosofia del brand, le t-shirt sono made in Italy, 100% cotone organico e sono colorate con tinture vegetali (nei colori bianco, military, navy e ardesia). Maria Silvia Pazzi, inoltre, con questa linea si impegna a destinare parte del ricavato delle vendite per il sostegno di progetti che, a partire da settembre, daranno voce alle donne iraniane.
La linea Woman Life Freedom di Regenesi
Pensate come un vero e proprio manifesto, le magliette sono il naturale proseguimento del progetto Woman Life Freedom, di Regenesi, che il bran ha presentato per la prima volta lo scorso gennaio con una borsa-manifesto, e si pongono l’obiettivo di sensibilizzare uomini e donne in merito al tema delle donne iraniane, attraverso immagini che diventano slogan, denuncia e atto concreto di sostegno.