La data del 7 giugno ricorda le prime elezioni che nel 1970, in Toscana come nel resto del Paese, portarono alla costituzione dei primi consigli delle Regioni a statuto ordinario. Istituita nel 1972 dal primo presidente della Toscana, Lelio Lagorio, è stato il presidente Eugenio Giani a riproporla lo scorso anno.
L’appuntamento torna quest’anno a celebrare il valore e il senso di un’istituzione che è ormai diventata un elemento consolidato e fondamentale del disegno costituzionale e della vita della comunità toscana e lo fa mettendo al centro dell’iniziativa due figure che di quel disegno e della sua concreta realizzazione furono protagoniste: Piero Calamandrei, insigne giurista e uno dei padri della Carta costituzionale, e, appunto, Lelio Lagorio, che di Calamandrei fu allievo e collaboratore.
Il ricordo di due padri nobili
“Ricordarli – spiega il presidente Giani – non è solo un atto doveroso nei confronti di due uomini al cui impegno dobbiamo tutti moltissimo. Significa raccontare una storia che non fu solo un’operazione di fredda ingegneria istituzionale, ma una vicenda animata da grandi ideali e passioni, dall’urgenza del rinnovamento, dalla volontà di dare sostanza e radici alla nostra democrazia. Significa, ancora, tenersi stretta la loro lezione. Se il tempo li ha resi più distanti anagraficamente, entrambi sanno ancora parlare al nostro presente”.
Il programma della giornata
Teatro delle iniziative per l’Anniversario della Regione Toscana sarà Palazzo Strozzi Sacrati, sede della presidenza regionale.
Si inizia alle ore 15.45 con l’inaugurazione di una targa commemorativa, che verrà scoperta nell’androne del Palazzo dal presidente Giani. Seguirà alle 16.15, nella sala Pegaso, la proiezione di un docufilm dedicato a quelle prime elezioni del 7 e 8 giugno del 1970, che videro in Toscana un’altissima affluenza.
Infine, alle 16.30, sempre in sala Pegaso, si terrà l’incontro “Piero Calamandrei e Lelio Lagorio. La lezione dei nostri padri”. Dopo i saluti, interverranno il professor Francesco Margiotta Broglio e l’avvocato Fabio De Dominicis. Concluderà il consigliere di Cassazione professor Remo Caponi.
La Biblioteca dell’identità toscana
Sarà un primo momento di dibattito e confronto su un rapporto cruciale per la storia dell’istituzione regionale toscana. Costituirà anche l’oggetto di una ricerca che nei prossimi mesi inaugurerà la collana “Biblioteca dell’identità toscana”. La realizzazione della collana è stata decisa lo scorso 15 maggio dalla giunta regionale con l’approvazione di un disciplinare per le proprie attività editoriali.