È partito dal Teatro Politeama di Prato giovedì 18 maggio il “Gran Tour delle donne” della Regione Toscana, un viaggio nella creatività al femminile che coinvolgerà via via tutte le province toscane e le donne imprenditrici che racconteranno la loro storia.
Saranno protagoniste donne, impegnate, moderne, creative, accoglienti che vivono e raccontano la Toscana a chi ci vive e soprattutto a chi la viene a visitare, alle donne, migliaia di viaggiatrici che ogni anno sono attratte dalla sua forza magnetica.
“Questo Gran Tour – ha detto il presidente Eugenio Giani – nato in seno a La Toscana delle Donne, vuole sottolineare ancora una volta il contributo intellettuale che le donne portano alla crescita della società, un contributo che è essenziale e che le istituzioni devono favorire. Vanno in questo senso i tanti progetti regionali come quello dei nidi gratuiti, oppure la nostra attenzione per la sanità di genere, che costruisce un programma di tutela della salute partendo dalle specificità femminili, oltre naturalmente agli interventi per un trattamento più equo sul lavoro, al supporto per l’imprenditorialità femminile, al sostegno alla cultura e alla creatività espressa dalle donne. E le donne giocano un ruolo sempre più importante anche nel turismo. In particolare, il turismo responsabile che offre l’opportunità di creare impresa e contribuire al cambiamento”.
L’iniziativa si inserisce all’interno del progetto “La Toscana delle Donne” della Regione Toscana, realizzata in collaborazione con Toscana Promozione Turistica nell’ambito del progetto “Benvenute in Toscana” e con la rivista DOVE, che dà il via a un tour narrativo che ruota attorno a tante donne di successo del mondo della cultura, dell’ospitalità, dell’artigianato e della gastronomia e raccontando il volto, i volti e l’anima della Toscana.
“Oggi da Prato parte un Gran tour delle donne – ha detto Cristina Manetti – legato al tema del viaggio, perché racconteremo tante storie di donne attorno al tema dell’imprenditoria dell’accoglienza, dell’artigianato e farà diverse tappe in Toscana. Le parole chiave di questo tour sono due, “valori” e “condivisione”, cioè vogliamo condividere valori che ci rendono cittadini della Toscana e ci rappresentano per tutte le viaggiatrici che arriveranno qua. Valori e condivisione sono al centro anche di un altro progetto della Regione, “La Toscana delle Donne” , che mi piace chiamare una “casa ideale” per tutte le donne, che ha dato il là a questo Gran tour e che è nato pochi mesi fa ma che ha già fatto molta strada, condividendo tante storie con tante persone in questi mesi. Sono stati momenti di incontro e anche momenti per raccontare quello che la Regione Toscana fa sulle politiche di genere. Molti impegni che fanno della Toscana un’eccellenza a livello italiano, cito solo una misura per tutte, gli asili nido gratis, siamo gli unici in Italia, un progetto che coinvolgerà migliaia di cittadini toscani e aiuterà tante donne a conciliare la vita privata con quella lavorativa.”
La Carta dei Valori del turismo femminile
Autenticità, sicurezza, accoglienza ed empatia, benessere, incontro e collaborazione, sostenibilità e buone pratiche: sono questi i sei valori de La Carta dei Valori promossa da Toscana Promozione nell’ambito di Benvenute in Toscana che è stata presentata a Prato.
Sono i valori che racchiudono il Dna della Toscana e che si trasformano in impegni per far sentire a casa le viaggiatrici di tutto il mondo.
Le donne occupate nel turismo in Toscana sono il 54% degli attivi nel settore: un dato che conferma la spiccata sensibilità femminile verso il mondo del viaggio.
Donne che il territorio lo vivono e lo promuovono ogni giorno, grazie alle loro strutture ricettive, i ristoranti, i luoghi della cultura e dell’artigianato.
Il progetto “Benvenute in Toscana” si propone di valorizzare non solo l’imprenditoria femminile nel settore del turismo, ma di favorire anche l’incontro tra le viaggiatrici del mondo e le donne del nostro territorio che da sempre esprimono straordinarie eccellenze.
“Abbiamo ripreso un grande progetto nato alcuni anni fa e lo abbiamo reso contemporaneo – ha spiegato il direttore di Toscana Promozione Toscana Francesco Tapinassi – un progetto finalizzato a confermare quanta attenzione mettiamo con i nostri ospiti, in questo caso lo vogliamo fare con tutto il mondo femminile con un progetto corale che ha individuato 6 principi in una Carta dei Valori che ispirano tutta l’offerta pubblica e privata regionale con l’obiettivo di far stare bene le donne in Toscana. Toscana Promozione accompagna il processo e abbiamo aperto collaborazioni di narrazione con Cairo Editore, cioè con la rivista Dove e Corriere della Sera Viaggi, perché in questo modo abbiamo raccontato un altro aspetto bellissimo di Benvenute in Toscana, ed è il mondo dell’imprenditoria nel turismo. Grandi storie di donne che accolgono i nostri ospiti in tutte le sfaccettature, dalla ristorazione, alle strutture ricettive, dall’artigianato artistico, alla cultura, e quindi tante puntate con interviste. Siamo già a quaranta bellissime storie che raccontano questa grande diversità dell’offerta toscana e questa grande sensibilità ed empatia verso le viaggiatrici”.