Sono 226 le località italiane marine e lacustri che hanno ottenuto il riconoscimento di Bandiera Blu nel 2023 per la qualità del loro ambiente, 16 in più rispetto alle 210 dello scorso anno: sono 17 i nuovi ingressi.
Per il presidente della Regione Eugenio Giani il terzo posto della Toscana “è il risultato dell’impegno di amministrazioni comunali e operatori nel curare gli spazi litoranei e nel garantire un elevato livello di servizi offerti”.
Le 226 località italiane comprendono 458 spiagge, l’11% delle spiagge premiate a livello mondiale. Oltre ai Comuni, hanno ricevuto la Bandiera Blu anche 84 approdi turistici.
Il riconoscimento è assegnato a località marine e lacustri sulla base di varie caratteristiche come la pulizia delle acque, la gestione dei rifiuti, le aree verdi e le piste ciclabili, i servizi sulle spiagge e nel comune, le strutture alberghiere e altro.
“La Toscana – ha detto ancora Giani – è una delle mete più ricercate da turisti provenienti da ogni angolo del mondo perché ha un’offerta incomparabile. Non soltanto paesaggio e bellezze naturali, ma anche servizi e accoglienza attente alle esigenze di tutti, professionalità e organizzazione. Ma sa anche che può contare su una gestione eco-sostenibile del territorio, sull’accessibilità e sulla possibilità di fare un’esperienza indimenticabile. Vorrei infine esprimere soddisfazione – ha concluso – per la conferma dei Comuni di un anno fa e per la prima Bandiera Blu a Orbetello”.
“La Toscana – ha aggiunto l’assessore regionale a economia e turismo Leonardo Marras – continua a mantenere li podio di una classifica che la vede da sempre nelle primissime posizioni. Rispetto allo scorso anno c’è un Comune in più che potrà fregiarsi della Bandiera Blu, Orbetello. La FEE premia le località non soltanto per la qualità delle acque ma anche per altri parametri: gestione dei rifiuti, educazione, certificazione, informazione ed una serie di criteri flessibili legati alla cura ambientale. Certifica di fatto le capacità di un Comune e degli operatori di lavorare di comune accordo per allestire un’offerta di livello in quanto a servizi e cura dei propri spazi. Un versante sul quale la Toscana sta puntando in modo sempre più deciso”.
Le new entry del 2023
Le new entry di quest’anno sono Catanzaro (Calabria); Rocca Imperiale (Calabria); San Mauro Cilento (Campania); Gatteo (Emilia Romagna); Laigueglia (Liguria); Sori (Liguria); Sirmione (Lombardia); Toscano Maderno (Lombardia); Porto San Giorgio (Marche); Termoli (Molise); San Maurizio D’Opaglio (Piemonte); Verbania (Piemonte); Gallipoli (Puglia); Isole Tremiti (Puglia); Leporano (Puglia); Vieste (Puglia); Orbetello (Toscana). Non è stata confermata quest’anno la Bandiera Blu a Cattolica (Emilia Romagna).
La classifica delle Bandiere Blu 2023
La Liguria al primo posto segna 2 nuovi ingressi e raggiunge 34 località, la Puglia al secondo sale a 22 riconoscimenti con 4 nuovi Comuni. Seguono parimerito al terzo posto con 19 Bandiere: la Campania e la Toscana, entrambe con un nuovo ingresso; la Calabria con due nuove Bandiere Blu. Le Marche salgono a 18, con un nuovo ingresso. La Sardegna conferma le sue 15 località, l’Abruzzo resta a 14, la Sicilia a 11, il Lazio a 10.
Rimangono invariate anche le 10 bandiere del Trentino Alto Adige. L’Emilia Romagna vede premiate 9 località con un’uscita e un nuovo ingresso; sono riconfermate le 9 Bandiere del Veneto. La Basilicata conferma le sue 5 località; si registrano 2 nuovi ingressi in Piemonte che ottiene 5 Bandiere; il Friuli Venezia Giulia conferma le 2 dell’anno precedente. La Lombardia sale a 3 Comuni Bandiera Blu, con due nuovi ingressi, il Molise conquista 2 Bandiere con un nuovo Comune. Le Bandiere sui laghi quest’anno sono 21, con 4 nuovi ingressi.
Tutte le Bandiere Blu della Toscana
In Toscana oltre alla new entry di Orbetello riconfermano il riconoscimento per il 2023: Carrara, Massa, Forte dei Marmi, Camaiore, Viareggio, Pietrasanta, Pisa, Livorno, Rosignano Marittimo, Cecina, Bibbona, Castagneto Carducci, San Vincenzo, Piombino, Marciana Marina all’Elba, Follonica, Castiglione della Pescaia e Grosseto.
Per gli approdi con la Bandiera Blu, in Toscana si segnalano porto di Pisa (Pisa), Marina Cala de’ Medici (Rosignano Marittimo), porto di Marciana Marina Porto Azzurro, Marina di Punta Ala (Castiglione della Pescaia), porto della Maremma (Grosseto)23. Marina Cala Galera (Monte Argentario).
Cos’è la Bandiera Blu?
La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 Anno europeo dell’Ambiente, che viene assegnato ogni anno in 49 paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei, con il supporto e la partecipazione delle due agenzie dell’ONU: UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) con cui la FEE ha sottoscritto un Protocollo di partnership globale e riconosciuta dall’UNESCO come leader mondiale nel campo dell’educazione ambientale e dell’educazione allo sviluppo sostenibile.
Bandiera Blu è un eco-label volontario assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio.
Obiettivo principale di questo programma è quello di indirizzare la politica di gestione locale di numerose località rivierasche, verso un processo di sostenibilità ambientale.