Si intitola Think, è il Festiva dedicato alla cultura digitale: dal 12 al 14 maggio farà di Figline Incisa Valdarno la capitale delle nuove tecnologie e delle esperienze digitali. Un festival aperto a tutti per parlare di social network, Metaverso, gaming e intelligenza artificiale tra laboratori, giochi, esperienze in VR e dimostrazioni per tutti, a cominciare dai bambini alle donne 4.0.
Lo slogan “Il futuro è già sotto i tuoi occhi” accompagnerà i visitatori nella tre giorni. Sarà possibile provare in prima persona al Palazzo Pretorio Think Invasion, il videogioco con VR realizzato per il festival. I visitatori potranno cimentarsi in giochi mitici come Puzzle Bubble, Tetris, Pacman e tanti altri grazie ai cabinati Ottanta e Novanta. Per gli artisti digitali ci sarà la possibilità di dipingere la Gioconda virtuale: un viaggio nella realtà virtuale di Leonardo da Vinci.
Di donne e tecnologia si discuterà invece nella tavola rotonda domenica 14 maggio (ore 11) presso il Ridotto del Teatro Garibaldi mentre il mondo del lavoro sarà protagonista del laboratorio di coaching rivolto ad aziende, liberi professionisti e studenti sabato 13 maggio a Villa Casagrande (ore 11-12 e 15-17).
Venerdì 12 maggio (ore 16), ancora al Ridotto del Garibaldi il workshop su social e mondo dell’intrattenimento, con un focus sull’utilizzo professionale di TikTok. Infine, sempre a proposito di lavoro, sabato 13 maggio (ore 15) si parlerà, ancora al Ridotto del Teatro Garibaldi, di come sfruttare al meglio Linkedin.
Ospite d’onore della manifestazione sarà Sbriser, al secolo Francesco Sanfilippo, classe 2001, uno dei gamer più famosi su Youtube. Della sua esperienza (oltre un milione e mezzo di iscritti al suo canale e più di un miliardo di visualizzazioni per i suoi video) parlerà al pubblico di Think il 14 maggio al Teatro Garibaldi.
“Siamo di fronte ad un programma di qualità, ricco di numerose offerte e suggestioni – commentano il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e l’assessore regionale all’e-governament e alle tecnologie digitali Stefano Ciuoffo -. Il Festival è una sfida appassionante ed un confronto alla pari con le nuove tecnologie. E’ la Toscana capace di innovare e di dialogare con il mondo, utilizzando il meglio della digitalizzazione e al meglio le possibilità che la digitalizzazione offre così da sviluppare non solo il digitale, ma una vera e propria cultura che faccia da bagaglio per vivere il mondo della tecnologia e dell’innovazione come una risorsa e non una minaccia, come un’opportunità per compiere passi importanti“.