Sono ancora aperte le iscrizioni per la Granfondo del Vento, in programma martedì 25 aprile, e per la Granfondo della Versilia, in calendario domenica 7 maggio. Due gare dedicati agli amanti delle salite, che non si tirano indietro alla fatica sui pedali, immersi nei paesaggi della Garfagnana e della Versilia.
Le due manifestazioni sono state presentate in Consiglio regionale con il presidente, Antonio Mazzeo, che ha dichiarato come “La Toscana è terra di ciclismo, uno sport che avvicina all’ambiente e rispetta e valorizza il territorio. Credo che questi momenti servano per avere la possibilità da un lato di rappresentare in maniera unica quanta bellezza c’è nella nostra terra, e dall’altro permettere davvero a chi ama questo sport, e sono tanti gli appassionati in Toscana, di poter avere la possibilità di poter ammirare le qualità di tanti atleti e poter vivere queste giornate partecipando attivamente. Delle belle giornate il 25 aprile e i 7 maggio che porteranno tanta gente a vedere e conoscere i nostri territori apprezzando un grande sport come il ciclismo”.
Granfondo del vento
Alla sua prima edizione, la Gran fondo del Vento è una manifestazione cicloturistica con tratti agonistici cronometrati in omaggio alle celebri Grotte del Vento nel parco delle Alpi Apuane con particolari fenomeni carsici. Sono previsti due tratti agonistici cronometrati (San Pellegrinetto e Orrido di Botri e Montefegatesi ) per il percorso lungo ed un tratto agonistico cronometrato (Orrido di Botri e Montefegatesi) per il percorso medio che sarà a comune con il percorso lungo. La manifestazione coinvolge i territori di: Bagni di Lucca, Barga, Borgo a Mozzano, Coreglia Antelminelli, Pescaglia, Castelnuovo di Garfagnana, Fabbriche di Vergemoli, Gallicano e Molazzana.
Granfondo della Versilia
Dal Lungomare di Viareggio prenderà il via la XXV edizione della Gran Fondo della Versilia, da li i partecipanti proseguiranno verso Pietrasanta e poi per la cronoscalata di Monteggiori, poi il Pedona, il Monte Pitoro con il percorso lungo che proseguirà verso Orbicciano dove troverà una tostissima salita di 8200 metri per poi scendere verso il Passo Lucese e Fiano Loppeglia ed incrociare il percorso medio sulla Freddana per procedere verso le Gavine, ancora sulla Freddana, Monte Pitoro fino ad arrivare anche loro alla Cittadella. Tra le novità dell’edizione 2023 c’è l’introduzione della passeggiata ecologica, un percorso breve di soli 45 km pensato con tutte le caratteristiche degli altri due percorsi disponibili (il lungo di circa 130 km ed il medio di circa 100 km ) ma che a differenza degli altri due non avrà cronoscalate e non concorrerà all’assegnazione dei premi ma garantirà ai partecipanti la consegna della medaglia di finisher.
