La regista toscana è tornata dietro la macchina da presa per realizzare un film sul traffico clandestino di reperti archeologici
Si chiama La Chimera il nuovo film scritto e diretto dalla regista toscana, pluripremiata, Alice Rohrwacher. Ambientato negli anni ’80, nel mondo dei “tombaroli”, di chi fa commercio clandestino di reperti archeologici trafugati da siti e necropoli, La Chimera racconta le vicende di un giovane archeologo inglese (Josh O’Connor) coinvolto nel traffico illecito delle testimonanze dell’antichità. Nel cast anche Isabella Rossellini, Carol Duarte, Alba Rohrwacher e Vincenzo Nemolato.
Per la sua nuova opera, la Rohrwacher è tornata a lavorare con le sue storiche collaboratrici, realizzando un cast tecnico tutto al femminile, composto dalla direttrice della fotografia Hélène Louvart (The Lost Daoughter, Never Rarely Sometimes Always); dalla montatrice Nelly Quettier (Holy motors); dalla scenografa Emita Frigato; dalla costumista Loredana Buscemi; e dalla acting coach Tatiana Lepore.
“La Chimera”, di Alice Rohrwacher, in Concorso a Cannes 76
Il film La Chimera è entrato a far parte della selezione ufficiale, del Concorso Internazionale al Festival del Cinema di Cannes 76, una delle più importanti manifestazioni cinematografiche al mondo. Alice Rohrwacher ha già partecipato e collezionato un importante palmarès proprio al Festival di Cannes: torna infatti in concorso alla Croisette dopo aver partecipato e vinto con Lazzaro Felice (premio Migliore Sceneggiatura 2018) e Le Meraviglie (Gran Premio della Giuria 2014). Da segnalare inoltre, che nel 2019, la regista era stata membro della giuria del Festival di Cannes.
Il film è stato girato tra Tarquinia e Blera, in provincia di Viterbo, e in alcune zone della Toscana meridionale. Tra le location toscane, come ha rivelato Toscana Film Commission, alcuni ciak si sono svolti febbraio del 2022 nell’antica tratta ferroviaria Asciano-Monte Antico, detta anche ferrovia della Val d’Orcia, nelle frazioni di Monte Amiata Scalo e di Torrenieri. Proprio in questa zona è stata girata la scena d’apertura, una delle più spettacolari di tutto il film.
“Sono così felice e onorata di tornare in selezione ufficiale a Cannes dopo 5 anni” – dichiara Alice Rohrwacher– “un festival che mi ha visto crescere e che mi ha dato la libertà di continuare a cercare, a sperimentare. Ringrazio Thierry Frémaux e il comitato di selezione per la fiducia e tutte le persone che mi hanno accompagnata nel lungo viaggio de La Chimera“.
Tra gli ultimi traguardi raggiunti dalla regista toscana, la recente nomination ai Premi Oscar, nella sezione Best Live Action Shorts, per il corto Le Pupille, coprodotto da Alfonso Cuarón per Disney+.
La Chimera, come gli altri film di Alice Rohrwacher, è prodotto da Carlo Cresto–Din per “tempesta”, con Rai Cinema, in coproduzione con Ad Vitam Production (Francia) e Amka Films Productions (Svizzera), in collaborazione con Arte France Cinema, in associazione con TRT–Cinema. L’uscita in sala del film è prevista per il 2023, distribuito in Italia da 01 Distribution. Sostengono il progetto in Svizzera Swiss Television RSI SSR SRG ed in Francia il fondo Cinéma du Monde del CNC.
