Dopo aver girato Madrid, Buenos Aires, Città del Messico, Lipsia, Barcelona, Edimburgo, Atene e Lione il “Bright Festival” arriva finalmente anche a Firenze.
Il festival nato per promuovere la creatività digitale è partito proprio dal capoluogo toscano quattro anni fa e adesso vi fa ritorno con un ricchissimo programma di eventi dal 28 al 30 aprile negli spazi della Stazione Leopolda e The Social Hub.
Sarà un viaggio entusiasmante nel mondo dell’arte digitale, del lighting design e della musica, che consentirà al pubblico di entrare in contatto con le nuove tecnologie e vivere esperienze altamente immersive.
Quattro le aree tematiche a partire dalla sezione “Educational” che avrà sede presso The Social Hub dove si terranno workshop, laboratori, seminari e talks sui temi della creatività digitale in collaborazione con Università, aziende, esperti, studi creativi ed operatori culturali locali e nazionali.
In tutto parteciperanno 22 speakers, più di 10 Università e istituti di formazione che tratteranno temi come: graphic e motion design, creazione e animazione 3d, arte immersiva e multimediale, experience & interactive design, intelligenza artificiale e metaverso, realtà virtuale e realtà aumentata, nft e crypto arte, lighting & sound design.
Tra gli ospiti spicca Andrew Quinn: musicista e artista digitale australiano, considerato il massimo esperto a livello europeo nella produzione visiva in tempo reale per la musica contemporanea, l’opera e le installazioni interattive.
La sezione “Art” curata da Claudio Caciolli e da Stefano Fomasi vedrà ambientazioni digitali, esperienze interattive, installazioni luminose e live performance.
La Stazione Leopolda nel weekend ospiterà ben cinque aree tematiche (immersiva, interattiva, multimedia, light art, realtà virtuale), 24 ore di eventi, spettacoli ed esperienze immersive, 32 artisti internazionali e studi creativi coinvolti e ben 16 installazioni digitali.
Tra le opere più incredibili di cui sarà possibile fare esperienza, per la prima volta sarà presentata la “Farnesina Digital Art Experience” uno spettacolo di arte immersiva realizzato da 22 studi di arte digitale eccellenza italiani e promosso dal Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, con la direzione artistica di Stefano Fake.
Oltre 45 minuti di pura emozione avvolti dal fascino di proiezioni monumentali a 360° che avvolgeranno il pubblico tra spettacoli di immagini, suoni e ambientazioni digitali prodotti da alcuni dei migliori artisti digitali del nostro Paese.
Sabato 29 aprile alla Stazione Leopolda spazio alla musica elettronica con i tedeschi Adana Twins chehanno partecipato ai più grandi club e festival e conquistato la stima dei più grandi artisti internazionali.
Il programma vede anche la presenza del musicista spagnolo Kid Simius, anche live performer, polistrumentista e produttore, considerato uno dei nuovi prodigi della scena internazionale, dopo la recente collaborazione con il peso massimo della musica elettronica Paul Kalkbrenner.
Ci sarà poi anche il dj di origine serba Markyz, dj uno degli artisti più promettenti della scena fiorentina.
Chiude la serata Weg, artista italiano ma con base a Berlino. Le performance musicali saranno accompagnate da una grande spettacolo visivo curato dalla visual artist Alice Felloni, preceduta dallo uno showcase di artisti digitali realizzato in collaborazione con Reasoned Art .
