Un grande dipinto con la “Veduta della piazza del Mercato vecchio di Firenze” acquisito della Direzione regionale musei della Toscana va ad arricchire la collezione del Museo di San Marco, in cui sono esposti i frammenti del vecchio centro medievale fiorentino, demolito tra il 1881 e il 1890 creando l’odierna piazza della Repubblica.
Il dipinto è attribuito a un pittore fiorentino della prima metà del XVII secolo, che replica probabilmente un quadro
, che fu al servizio della corte dei Medici a Firenze tra il 1617 e il 1621.
L’originale di questa veduta è ricordato nel 1684 dallo storico Ferdinando Leopoldo Del Migliore, nel suo “Firenze città nobilissima illustrata”, dove menziona anche varie copie presenti nelle nobili dimore cittadine, una delle quali è da riconoscere nel dipinto oggi a San Marco.
Il dipinto, ora esposto nella prima sala dell’antica Foresteria, è stato presentato per la prima volta al pubblico nel 1986, in occasione della mostra “Il Seicento Fiorentino”, curata da Mina Gregori a Palazzo Strozzi.
“Un’acquisizione importante – sottolinea Stefano Casciu, direttore regionale musei della Toscana del Mic– che consente di documentare la Firenze scomparsa dopo le distruzioni post-unitarie, e che va ad integrare opportunamente la raccolta dei reperti lapidei e lignei provenienti dall’antico centro allestiti nell’ala della Foresteria del Museo di San Marco, consentendo una visualizzazione efficace dell’area demolita e una contestualizzazione estremamente affascinante dei reperti stessi”.
Per Angelo Tartuferi il direttore del Museo di San Marco “i visitatori del museo potranno disporre adesso di un documento visivo prezioso per contestualizzare in maniera assai efficace i reperti del Vecchio centro di Firenze esposti nel corridoio dell’Antica foresteria del convento e nelle stanze ad essa adiacenti”.