Il 2022 è stato un anno importante per la Galleria dell’Accademia di Firenze che ha finalmente concluso i lavori di riallestimento che l’hanno completamente trasformata in un museo più accogliente e moderno grazie a nuovi impianti di climatizzazione e di illuminazione a LED.
Questo ha permesso la riapertura della Gipsoteca, delle Sale del Duecento e del Trecento, della Sala del Colosso e l’apertura di un’inedita saletta dedicata al Quattrocento.
Nel 2023 proseguiranno i lavori che interesseranno sia la facciata principale del museo che la realizzazione di un nuovo ingresso.
Per quanto riguarda l’esterno, l’intervento prevede il restauro conservativo della facciata principale dell’edificio prospiciente via Ricasoli, non solo della Galleria dell’Accademia di Firenze ma anche dell’Accademia di Belle Arti e del Conservatorio Luigi Cherubini, nell’interesse proprio di valorizzare l’intero complesso architettonico.
All’interno cambierà l’ingresso non solo nel design degli arredi, per coordinarli alla nuova estetica del museo, ma sarà reso più adeguato sia per i visitatori che per il personale.
Il costo stimato per questi cantieri è di circa 500mila euro.
Gli eventi del 2023
Molti gli incontri e gli eventi da segnare sul calendario per il 2023 alla Galleria dell’Accademia.
Martedì 14 febbraio in occasione di San Valentino, la festa degli innamorati, la Galleria dell’Accademia di Firenze, con alcuni studenti del corso di fotografia dell’Accademia di Belle Arti, invita tutte le coppie in visita a partecipare all’iniziativa #artinspireslove, fermandosi al set fotografico, allestito appositamente nella Sala del Colosso e nella Tribuna del David (in due fasce orarie: 10-12, 14-16), per diventare poi protagoniste sui social e sul sito del museo.
Lunedì 6 marzo è il compleanno di Michelangelo Buonarroti e sono 6 anni da quando è nata l’Associazione degli Amici della Galleria dell’Accademia di Firenze, presieduta da Fausto Calderai, che rende possibile, grazie al suo prezioso impegno, le attività del museo.
La Galleria si prepara a festeggiare questa doppia ricorrenza con una serata speciale per i soci: una visita esclusiva ai nuovi allestimenti museali e alla mostra I Bronzi di Riace un percorso per immagini, accompagnati dalle musiche eseguite da alcuni allievi del Conservatorio Luigi Cherubini.
La Galleria parteciperà agli eventi e alle aperture straordinarie dell’anno del MiC-Ministero della Cultura, in calendario per il 2023: la Notte europea dei musei il 13 maggio; la Festa della musica il 21 giugno; le Giornate Europee del Patrimonio il 23 e 24 settembre; la Giornata internazionale delle persone con disabilità il 3 dicembre, oltre che alla #DomenicaalMuseo, che prevede l’apertura gratuita tutte le prime domeniche del mese.
Nel 2023 si festeggeranno anche i 500 anni dalla morte del Perugino (1448-1523) di cui la Galleria dell’Accademia di Firenze conserva la Pala di Vallombrosa, datata 1500 e commissionata al pittore umbro per l’altare maggiore dell’Abbazia.
Nell’ambito delle celebrazioni ufficiali, lunedì 13 marzo, si terrà una giornata di studio con interventi di Marco Pierini, Direttore della Galleria Nazionale dell’Umbria e del professor Francesco Salvestrini, dell’Università di Firenze.
Visto il nuovo allestimento della collezione degli strumenti musicali a tastiera, realizzato a gennaio del 2023, saranno organizzate anche una serie di conferenze con concerto, che consentiranno di approfondire alcuni aspetti delle eccellenze della collezione stessa.
Le nuove mostre e acquisizioni
La Galleria è in procinto, infine, di concludere due nuove acquisizioni, un dipinto e una scultura che andranno ad arricchire le collezioni e saranno presentate ufficialmente nel corso dei prossimi mesi.
Il 27 novembre 2023 sarà inaugurata la prima mostra monografica in Europa dedicata a Pier Francesco Foschi (1505-1567), pittore fiorentino, allievo di Andrea Del Sarto che ha collaborato anche con Pontormo, la cui lunga e fortunata carriera si svolse durante i decenni centrali del Cinquecento, e di cui la Galleria dell’Accademia di Firenze conserva la Sacra Famiglia con San Giovannino.
L’esposizione riunirà oltre quaranta autografi del pittore, tra dipinti e disegni, che ripercorreranno i principali aspetti della sua prolifica attività.
Grazie a questa mostra, saranno finanziati importanti restauri di alcune sue opere che si trovano sul territorio come, ad esempio, nella basilica di Santo Spirito a Firenze e nella Propositura dei SS. Antonio e Jacopo a Fivizzano.