Mezzo milione di euro per 91 progetti da selezionare attraverso un bando pubblico: sono i numeri dell’iniziativa regionale che parla ai giovani e li incoraggia a fare volontariato, proporre iniziative per aiutare gli altri e migliorare la qualità della vita dei territorio, oltre che a mettere nuova linfa nel terzo settore. È la seconda edizione di “Siete presente. Con i giovani per ripartire” realizzato da Cesvot e finanziato da Regione Toscana-Giovanisì in accordo con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale con il contributo delle 11 Fondazionai bancarie della Toscana: Fondazione CR Firenze, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, Fondazione Pisa, Fondazione Livorno, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra e Fondazione Banca del Monte di Lucca.
Una seconda edizione, per replicare il successo della prima che ha coinvolto seimila giovani in 89 progetti. La dotazione finanziaria quest’anno aumenta a 515 mila euro – di cui 240mila euro dalla Regione – e punta a finanziare più iniziative. “Il bando è stata un’idea giusta – ha commentato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani nel corso della presentazione del bando – Il successo che ha riscontrato ha saputo intercettare esigenze molto sentite sia nelle fasce più giovani della società toscana sia nel mondo del volontariato”.
Un progetto che guarda al mondo del terzo settore e che arricchisce la proposta di Giovanisì, il progetto regionale per l’autonomia dei giovani. “Sempre più riferimento per i giovani toscani – aggiunge il portavoce del presidente Bernard Dika – che possono contare oltre alle opportunità di studio e lavoro su un bando che li rende protagonisti delle loro comunità sostenendo la realizzazione, nelle associazioni, delle loro idee. In questo bando abbiamo attuato parte della proposta di legge presentata dai Consiglieri regionali Fantozzi, Torselli, Capecchi, Petrucci e Veneri volta a rendere i giovani non solo “bravi ragazzi” ma anche “buoni cittadini”, desidero ringraziarli per il loro importante contributo propositivo”.
Come partecipare al bando: c’è tempo fino al 7 marzo
I progetti degli enti del terzo settore che beneficeranno dei finanziamenti dovranno prevedere percorsi di crescita e qualificazione di giovani, sia quelli già inseriti nelle organizzazioni o alla loro prima esperienza. Gli enti potranno presentare le loro proposte fino alle ore 13 di martedì 7 marzo compilando il formulario online disponibile sul sito www.cesvot.it.
Possono partecipare gli enti iscritti al Registro unico nazionale del terzo settore con sede legale in Toscana, nonché le onlus iscritte all’Anagrafe Unica della Toscana con esclusione delle imprese sociali (incluse le cooperative sociali) e degli enti soci di Cesvot. [mark]Attraverso il bando verranno finanziati 87 progetti di fascia A con un contributo massimo di 5mila euro e 4 di fascia B con contributo massimo di 20mila euro.