Enogastronomia/

Pasticceria, Vannino vince il concorso per il miglior cantuccio di Prato

La giuria di esperti guidata da Paolo Sacchetti ha premiato l’attività di Calenzano, ad appena un punto Fani di Sesto Fiorentino

Il concorso “Il miglior cantuccio di Prato” – © Tiziana Cini

È stata lotta all’ultimo voto per decretare il vincitore del concorso “Il miglior cantuccio di Prato“. A spuntarla alla fine è stata la pasticceria Vannino di Calenzano, seguita ad un solo punto da Fani di Sesto Fiorentino. A quattro lunghezze la Mignon sempre di Sesto. A guardare il podio il miglior cantuccio di Prato si trova nelle attività della Piana. Un dolce tipico toscano che figura tra i prodotti agroalimentari tradizionali – Pat Toscana.

Il pastry contest si è svolto nella pasticceria Delizia di Poggio a Caiano: la prima edizione del concorso era aperto a forni e pasticcerie dell’area metropolitana. Hanno partecipato in 26 all’evento, nato dalla collaborazione tra Festival delle Pasticcerie e la trattoria Casa della Nella di Firenze. Due realtà che organizzano da anni i contest legati alle tradizioni dolciarie fiorentine: schiacciata alla fiorentina, schiacciata con l’uva, zuccotto fiorentino.

A collaborare all’organizzazione Vito Gennaro e Marco Turetta della pasticceria Delizia. Il Comune di Poggio a Caiano ha concesso il patrocinio. Il concorso è stato presentato da Maurizio Melani, fondatore di Festival delle Pasticcerie.

I primi tre classificati del concorso “il miglior cantuccio di Prato” – © Tiziana Cini

I concorrenti in gara

Sono stati 26 i partecipanti, in alcuni casi si tratta di esercizi storici con una lunga tradizione alle spalle: Antica Pasticceria Tintori, Doris, Gabardina, Galileo, I’Bikke, Marcucci, Perugia, Peruzzi (Prato), Victory Cafè Museo (Montemurlo), Italia (Vernio), Tripoli (Agliana), Grazia (Quarrata), Emma’s Bakery, Dulcinea, Vannino (Calenzano), Ballerini (Campi Bisenzio), Fani, Mignon (Sesto Fiorentino), Conti (Scandicci), Antico Forno Fabbri (vincitore in carica del premio “La miglior schiacciata con l’uva”), Becagli, Bellucci, Bersagliere, Buonamici, Noisette, Pappa e Ciccia (Firenze).

Ai primi tre classificati è andata una pergamena ricordo e dei buoni acquisto.

Il sindaco di Poggio a Caiano Francesco Puggelli e il pasticcere Paolo Sacchetti – © Tiziana Cini

Una giuria di esperti e pastry chef

A presiedere la giuria Paolo Sacchetti, vice presidente dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani (AMPI): nome di spicco a livello nazionale. A decretare il vincitore, il pastry chef Vito Gennaro, fondatore della Pasticceria Delizia, Massimo Cortini, co-fondatore di Festival delle Pasticcerie e vincitore del contest gastronomico televisivo “Restaurant Swap” su Nove, Cristina Sidonia Nita, vincitrice dell’ultima edizione del concorso “Lo Zuccotto fiorentino”. A sedere in giuria anche il sindaco di Poggio a Caiano, Francesco Puggelli. e alcuni giornalisti di testate ed emittenti locali.

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