Il Coni ha diffuso la nuova lista di atleti che entrano a far parte della Walk of Fame, l’elenco di oltre cento atleti e atlete che hanno reso grande lo sport italiano. A rappresentare la Toscana si aggiungono il fiorentino Niccolò Campriani e la livornese Giulia Quintavalle. Insieme a loro sono stati inseriti Flavia Pennetta, Tania Cagnotto, Fabio Cannavaro, Amedeo Pomilio, Marco Galiazzo, Daniele Molmenti, Antonio Tartaglia, Gunther Huber, Marco Albarello, Maurilio De Zolt, Silvio Fauner, Giorgio Vanzetta e Carlo Molfetta.
Questi sportivi avranno così il loro nome incastonate in mattonelle celebrative dedicate che andranno ad arricchire il pavimento lastricato di “stelle” che da Viale delle Olimpiadi arriva fino allo Stadio Olimpico a Roma. Un modo per ricordare trionfi indimenticabili, personaggi invincibili, emozioni indelebili che hanno fatto la storia dello sport del nostro Paese.
Niccolò Campriani
Fiorentino, classe 1987, tiratore a volo nella specialità della carabina dove ha conquistato 4 medaglie ai Giochi Olimpici, tre ori (carabina 50 metri 3 posizioni a Londra 2012 e Rio de Janeiro 2016, e nella carabina 10 metri aria compressa a Rio de Janeiro 2016) a cui si è aggiunto l’argento nella carabina 10 metri aria compressa a Londra 2012. A questi successi si aggiungono le tante vittorie e medaglie ai campionati mondiali e europei. Nel 2017 ha scelto di ritirarsi e ha iniziato un percorso con l’UNHCR allenando una squadra di rifugiati senza esperienza nel tiro s volo, con l’obiettivo di qualificarsi per i Giochi olimpici di Tokyo 2020; riuscendoci. Ora Campriani è tornato nell’Unione italiana tiro a segno in qualità di “Advisor strategico” per tutto il settore sportivo delle discipline Issf – International Shooting Sport Federation in vista delle Olimpiadi di Parigi del prossimo anno.
Giulia Quintavalle
Judoka è campionessa olimpica a Pechino 2008 nella categoria dei 57 kg. “Sono onorata e naturalmente molto contenta. Perché dopo essere stata la prima donna italiana a vincere una medaglia d’oro olimpica nel judo appartengo sia alla storia del passato che a quella del presente. Appena ho ricevuto la notizia dal Presidente Malagò per me è stato un altro sogno che si è avverato. Sono felice di aver scritto la storia del Judo italiano e non solo”, così la livornese ha commentato l’inserimento nella Walk of Fame del Coni. Dopo il ritiro dalle competizioni, Quintavalle ha continuato ha lavorare nella promozione e crescita di questo sport con la scuola di arti marziali Kudokan Judo Cecina.
La Walk of Fame
Naturalmente Quintavalle e Campriani non sono gli unici toscani nella Walk of Fame del Coni, qui infatti troviamo Gino Bartali che ha fatto la storia del ciclismo, Nedo Nadi l’unico schermidore ad avere vinto una medaglia d’oro in tutte e tre le armi nel corso di una stessa Olimpiade e detiene il record di maggior numero (5) di medaglie d’oro vinte nella scherma sempre in una stessa Olimpiade (Anversa 1920), lo sciatore Zeno Colò, Fiorenzo Magni, ciclista che si inserì nella rivalità tra Bartali e Coppi senza paura, i tiratori a volo Luciano Giovannetti e Andrea Benelli, il ginnasta Jury Chechi e la velista Alessandra Sensini.
