Un Gin limited edition che esprime tutti i profumi del Giglio. GinLio è prodotto nell’isola dell’Arcipelago toscano e si è appena aggiudicato la medaglia d’argento al World gin Award. Un risultato sorprendente per un progetto di nicchia con un grande futuro davanti.
A ideare questo London dry botanico che mette in bottiglia i profumi della macchia mediterranea: ginepro, rosmarino ed elicriso così diffusi sull’isola toscana è stato il chimico e chef Francesco Stagno. Il progetto ha iniziato a prendere forma nella primavera del 2021.
Stagno, che al Giglio ha il ristorante Il Grembo, ha selezionato con sapienza le botaniche così da sprigionare una nota olfattiva davvero particolare. Un gin perfetto da solo ma adatto anche alla miscelazione.
Prima di mettere a punto la ricetta Stagno ha impiegato oltre un anno in prove. Le principali note del London dry botanico sono ginepro, elicriso e rosmarino. Le botaniche sono raccolte a mano e provengono da piantagioni spontanee sull’isola. Anche questo contribuisce a dare al gin quel sapore “intenso e aromatico con un cuore leggermente minerale“.
L’etichetta dell’artista FafCollage
L’etichetta porta la firma dell’artista FafCollage, di origini gigliesi. La perfetta sintesi degli elementi caratteristici del gin: cielo, mare e macchia mediterranea. Insomma è un distillato che esprime l’anima del Giglio in ogni senso.
La collaborazione con Nannoni Grappe
Stagno si è avvalso della collaborazione della distilleria grossetana Nannoni Grappe. La scelta di puntare sullo stabilimento di Civitella Paganico che, oltre alle celebri grappe, da tempo si è dedicato grazie a Priscilla Occhipinti, maestro distillatore, con successo al gin è stata la mossa perfetta.
Il distillato viene definito da Nannoni Grappe “dal sapore elegante, strutturato e originale“, espressione dell'”estate gigliese in bottiglia“.
GinLio, una produzione limitata
Al momento GinLio è una produzione in serie limitata: solo 260 le bottiglie da 500 ml. L’acquisto direttamente al ristorante di Stagno al Giglio, il Grembo, o nei negozi selezionati dell’isola. Ma Stagno sta lavorando all’ecommerce e conta nei primi mesi di quest’anno di poter permettere l’acquisto online.
