Settant’anni tra dolci, vini e prodotti tipici di qualità. Il biglietto da visita dell’enoteca Alessi, storico esercizio commerciale nel cuore di Firenze. All’inizio vendeva dolciumi, confetti e caramelle poi ecco arrivare vini e liquori. Una vetrina, quella dell’enoteca Alessi, per il meglio del Made in Italy.
Un traguardo, quello del 70esimo compleanno, che cade il 13 dicembre, da celebrare con un riconoscimento. Ecco quindi la targa consegnata a nome della Regione Toscana dalla vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi.
La targa della Regione Toscana
“Sono tempi difficili e complicati per riuscire a conservare e mandare avanti bene un’attività nata 70 anni fa nel centro della città. E’ questo dunque un grande traguardo sia per l’azienda che per i suoi titolari, ma soprattutto per Firenze – ha detto la vicepresidente Saccardi – Firenze è una città che si sta svuotando di tanti negozi storici, perdendo con essi parte della sua identità, e credo perciò che sia doveroso riconoscere il merito a chi mantiene, tutela e promuove un’attività storica nel cuore di Firenze, con immutata passione e qualità e la professionalità di sempre”.
Enoteca Alessi, tradizione di famiglia
A riceverla il titolare Massimo Alessi, figlio di Giorgio e nipote di Paride, fratello di Napolino: i due fratelli Alessi fondatori della bottega di confetti nel 1952. Fu Giorgio a credere nel vino come documento di civiltà e ad ampliare l’offerta gli anni seguenti.
Dai ristoranti stellati di Firenze famosi in tutto il mondo, ai protagonisti dell’imprenditoria o del jet set, ai personaggi del mondo dello spettacolo italiano fino agli attori di Hollywood. L’Enoteca Alessi ne ha visti e ne vede passare molti, tutti con lo stesso desiderio e obiettivo: portarsi a casa un ricordo d’eccellenza e tradizione e un sorso di alta qualità targato Firenze.
Una cantina con oltre 2500 etichette
Oggi l’Enoteca Alessi tra dolci, cioccolate, confetture, offre anche una cantina con più di 2500 tipi di etichette, esposte in una combinazione di strutture di legno e terracotta, dove fanno mostra di sé vini di tutta Italia, con un posto privilegiato per la Toscana.
“Abbiamo passato tanti periodi di prosperità come di difficoltà e oggi che abbiamo raggiunto questo traguardo siamo felici – ha detto Massimo Alessi ringraziando per il riconoscimento – Un grande successo. Abbiamo lavorato sodo ma sono orgoglioso della nostra famiglia che tra tante avventure ma con la determinazione e la passione, è riuscita negli anni a portare avanti questa tradizione, la nostra attività”.