In occasione delle festività natalizie fino al 9 febbraio 2023 i personaggi di luce di Marco Lodola illuminano la città di Siena grazie alla rassegna “Dame, cavalieri e nobili destrieri”.
Protagonista della mostra una monumentale scenografia luminosa composta da una serie di installazioni all’aperto e da un percorso museale all’interno del museo Santa Maria della Scala, negli spazi dell’ex Refettorio e della Sala San Pio.
Tutti i personaggi del suo immaginario, fatto di ballerini, animali mitologici e altre scintillanti figure sono stati collocati anche in angoli all’aperto della città, da Piazza del Campo passando per la Loggia della Mercanzia fino alle Logge del Papa, in una sorta di “caccia al tesoro” delle opere dell’artista.
L’allestimento di Lodola arricchirà così Siena nel periodo delle feste di Natale rendendola uno scrigno iridescente di giochi e colori.
“E’ veramente un piacere per il Comune di Siena ospitare uno degli artisti contemporanei più famosi ed influenti del panorama italiano e internazionale – ha commentato il sindaco di Siena Luigi De Mossi – le sue installazioni luminose hanno fatto il giro del mondo portando l’arte pop nelle piazze e nei palazzi di tante città. Gli incarichi che Lodola riceve provengono da settori estremamente eterogenei: dalle industrie alle istituzioni pubbliche, dal mondo culturale a quello pubblicitario. A Siena, durante il periodo festivo, accompagnerà cittadini e turisti non solo al Santa Maria ma anche in alcuni spazi esterni cittadini, luoghi simbolo della città”.
Tutte le installazioni di Marco Lodola a Siena
Tra i fondatori e maggiori esponenti del Movimento del Nuovo Futurismo, Marco Lodola è uno degli artisti contemporanei italiani più celebri e influenti.
Nel cuore dell’architettura medievale, le opere di Lodola si presentano come apparizioni contemporanee dal sapore pop e televisivo.
Le installazioni, composte da tubi luminosi led a basso consumo energetico, saranno accese soltanto negli orari notturni.
Diciotto le opere che sono state collocate a parete nell’ex Refettorio del Santa Maria della Scala, cinque le sculture luminose alte tre metri nella Sala San Pio, mentre alla Loggia della Mercanzia è stata collocata una coppia luminosa di ballerini alti quattro metri.
Infine, in piazza del Campo, trova posto la scultura il Pegaso e la Stella Cometa nella Cappella di Palazzo Pubblico.