Consentire ai ricercatori di diversi paesi di lavorare insieme sulle malattie rare. È questo l’obiettivo del programma europeo Joint transnational Call 2023, a cui la Regione Toscana parteciperà con una quota di cofinanziamento di 300mila euro.
Il tema del bando è appunto “Natural history studies addressing unmet needs in rare diseases” (studi di storia naturale che affrontano i bisogni insoddisfatti nelle malattie rare).
I ricercatori saranno invitati a costruire una collaborazione efficace su un progetto comune di ricerca interdisciplinare nell’ambito appunto delle malattie rare, basato sulla complementarità e sulla condivisione delle competenze, con evidenti vantaggi per i pazienti.
I fondi per gli enti di ricerca e del servizio sanitario regionale
I 300mila euro impegnati dalla Regione saranno destinati ad aziende ed enti del servizio sanitario regionale e ad enti di ricerca toscani, per promuovere la realizzazione di progetti scientifici d’eccellenza.
I precedenti bandi hanno riscontrato un forte interesse nella comunità scientifica regionale, che ha partecipato con buoni risultati e progetti approvati e finanziati.
Il nuovo bando sarà pubblicato il 12 dicembre. Sono previsti due momenti di approfondimento dedicati ai ricercatori: un webinar online per potenziali candidati organizzato dall’European Joint Programm on Rare Diseases che si terrà il 15 dicembre e un infoday di presentazione del bando organizzato da Regione il 20 dicembre. A quest’ultimo incontro parteciperanno referenti dell’Ejprd, che presenteranno i servizi gratuiti dedicati ai ricercatori sviluppati dal programma.