I nomadi digitali sono più di un esercito: con 35 milioni di cittadini e un reddito pro capite medio di 1800 dollari al mese, potrebbero essere il 41/esimo paese al mondo e il 38/esimo più ricco. Le stime arrivano dall’Associazione Italiana Nomadi Digitali – ETS, presieduta da Alberto Mattei, durante la seconda e ultima giornata di BTO – Be Travel Onlife.
La manifestazione di riferimento per travel e innovation si è chiusa a Firenze. La 14/esima edizione è stato uno dei primi eventi fruibili in doppia modalità live e nel Metaverso, in linea con il tema chiave di quest’anno: Meta-tourism.
Il mercato dei nomadi digitali è in crescita e molto appetibile. Sta contribuendo a cambiare l’approccio dei player del turismo nel mondo. Insieme ad altri elementi quali la ricerca di viaggi sostenibili, l’esperienza enogastronomica e l’importanza sempre più preponderante del web nella definizione della meta.
L’enogastronomia traina il turismo
Secondo una ricerca presentata in esclusiva alla 14/esima edizione di BTO da Ipsos, l’enogastronomia cresce tra le motivazioni che guidano la scelta della meta (25%): è una prerogativa soprattutto per chi opta per una vacanza in Italia. Il nostro Paese mantiene la quarta posizione a livello mondiale come brand, risultato di un mix tra bellezza naturale, qualità della vita, ma anche affidabilità. Anche l’export si conferma come elemento che genera attrazione turistica.
Sempre secondo Ipsos la scelta della meta turistica passa sempre più spesso dalle ricerche online, tra siti istituzionali (36%), blog e forum di viaggi (33%), social (13%). Il 52% degli italiani dichiara di prenotare le proprie vacanze online.
Rispetto al 2019, secondo i dati raccolti da TheFork, l’Italia mostra segnali di forte ripresa, con un aumento delle prenotazioni del 20% da gennaio a ottobre 2022. La Spagna è allineata all’Italia con una crescita del +24% mentre la Francia segna un -4% nello stesso periodo. Nel 2022 Roma e Milano hanno registrato il più alto numero di prenotazioni al ristorante in Italia, seguite nell’ordine da Firenze, Torino e Napoli. La cucina italiana è nella top five tra le scelte dei food lovers italiani, francesi, spagnoli e inglesi.
Il fenomeno Great Resignation segna anche il comparto del turismo. Come emerso dalla presentazione di Monica Lasaponara, Escape Coach, nel corso del panel “Il tempo contro-verso”, l’85% delle persone nel mondo non è soddisfatto del proprio lavoro. La percentuale italiana è del 94%: nel nostro Paese per tre lavoratori su quattro il lavoro significa ansia e stress. Tra i settori più colpiti c’è proprio quello del turismo: si cerca un miglior equilibrio tra vita privata e professionale.
Lo studio di Intesa Sanpaolo conferma il dato: il turismo è il settore in cui si fa più fatica a trovare professionisti, in particolare in cucina. Non ci sono abbastanza cuochi, camerieri e impiegati in altre professioni similari, un vuoto causato da una inadeguata preparazione e dalla mancanza effettiva di candidati.
Alto gradimento per la Meta Bto
Successo per la META BTO realizzata da Carraro LAB, una sperimentazione inedita della sinergia phygital tra eventi fisici e virtuali, grazie alla quale i partecipanti della manifestazione hanno avuto la possibilità di visitare BTO virtualmente nel Metaverso, sotto forma di avatar, accedendovi da Pc, Smartphone e Visori VR attraverso un Qrcode/link che verrà fornito dopo le presentazioni. La sperimentazione della META BTO è una case history emblematica delle applicazioni del Metaverso al turismo MICE.
Il programma di BTO nasce dal lavoro corale dell’Advisory Board composto da professionisti provenienti da tutta Italia, coordinati dal direttore scientifico, Francesco Tapinassi. Hanno contribuito in particolare alla costruzione del programma i responsabili dei quattro topic: Nicola Zoppi per la sezione Hospitality, Roberta Milano per Food & Wine, Emma Taveri per Destination, Giulia Eremita con Rodolfo Baggio per Digital Strategy & Innovation.
L’evento è promosso da Regione Toscana e Camera di Commercio di Firenze, mentre l’organizzazione è a cura di Toscana Promozione Turistica, PromoFirenze e Fondazione Sistema Toscana.