Nella mattinata di lunedì 7 novembre si è svolto a Calenzano, lungo il fiume Marina, una prova sul campo per le quattro nuove idrovore della Direzione Difesa del suolo e Protezione civile della Regione Toscana. L’obiettivo di questa esercitazione era quello di verificare il corretto funzionamento di queste 4 idrovore che sono state acquistate nell’ambito del progetto di potenziamento della Colonna mobile finanziato dal Dipartimento della Protezione civile.
Il test è stato effettuato in collaborazione con la Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze e sul posto erano presenti, oltre al personale regionale e della Città Metropolitana, il presidente del Consorzio di bonifica 3 Medio Valdarno e i rappresentanti della Città Metropolitana e del Comune di Calenzano.
Queste attrezzature sono fondamentali per supportare la popolazione quando si verifica una alluvione. La Toscana ne ha molte in dotazione e questa nuova integrazione permetterà interventi ancora più efficaci ed efficienti. Attrezzature simili sono state, infatti, fondamentali in seguito del nubifragio che ha colpito Bagno a Ripoli e poi la Versilia ad agosto, e sono state inviate nelle Marche con la Colonna Mobile dopo l’alluvione di Senigallia.
Per l’esercitazione sul campo è stato scelto uno specifico tratto sul fiume Marina, immediatamente a valle del magazzino della Chiusa (Calenzano) dove sono conservate le attrezzature della protezione civile della Regione Toscana. Qui è stato effettuato il test delle idrovore, capaci di sollevare 5.500 litri di acqua al minuto.
Questo test ha un significato importante, fa infatti parte dell’attività del programma di manutenzione e controllo delle dotazioni della Colonna mobile regionale, in modo da fronteggiare efficacemente eventuali emergenze idrogeologiche che dovessero verificarsi sul territorio.