Appena si è risvegliata dall’intervento, ha voluto chiamare al cellulare amici e parenti per rassicurarli. La signora Olga, 104 anni, ha attraversato un secolo di storia, due guerre mondiali e ha affrontato, e vinto, anche la nuova sfida che la vita le ha posto: l’impianto di un pacemaker.
La signora Olga, ricoverata in pericolo di vita con blocco completo del battito del cuore, oggi sta bene. E’ tornata a casa sua dopo pochi giorni. L’intervento è stato effettuato con successo nella struttura di Cardiologia dell’ospedale San Luca di Lucca, diretta da Francesco Bovenzi, ed eseguito dal responsabile del laboratorio di Cardiostimolazione Davide Giorgi.
L’intervento al San Luca di Lucca
Per la struttura di Cardiologia un intervento che va oltre alla normale routine, anche se il reparto vantava già dei precedenti. Soprattutto apre nuovi scenari sulle frontiere della chirurgia in pazienti di età molto avanzata.
“Negli ultimi venti anni abbiamo impiantato tre pacemaker in ultracentenari – sottolinea Giorgi in una nota –su circa 4mila trattamenti indispensabili nei processi degenerativi del sistema di conduzione dello stimolo elettrico. Operare su una paziente di quell’età non è solo un record personale, ma una condizione professionale straordinaria che pone interrogativi umani e scientifici in un contesto di frontiera, perché supera la medicina delle evidenze“.
Olga, da New York a Lucca
La signora Olga, che è nata a New York nel 1918 dove ha trascorso l’infanzia, è potuta tornare dopo il buon esito dell’intervento all’affetto dei suoi cari: le figlie Marisa e Rita, i nipoti Luciano, Simone e Jessica, i pronipoti Rebecca e Giorgia e tutti quelli che le vogliono bene.
“La signora Olga – osserva Bovenzi – è una nonna che ha attraversato ben quattro generazioni, una ricchezza umana straordinaria, un esempio di vita e di sacrificio che merita tutto il nostro grande rispetto e la nostra ammirazione. Residente a Lucca, è stata dimessa dalla Cardiologia dopo tre giorni dall’intervento in ottime condizioni generali, sorridente, vivace, bella, carica di speranze e di ricordi bellissimi che ha raccontato quasi divertita e con uno spiccato senso dell’umorismo“.
Alla festa dei 100 anni di Olga, si sono congratulati con lei il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con un telegramma, Papa Francesco con una targa, così come l’associazione Lucchesi nel mondo.