Si è schiuso un altro nido di tartarughe marine in Toscana. Ieri mattina sulla spiaggia di Ronchi, a Massa, sono nate dopo un’attesa lunghissima le prime nove piccole Caretta caretta dal nido che era stato deposto il 4 agosto presso il Bagno Carol di Ponente.
Il nido verrà ancora monitorato
Come racconta il Wwf Alta Toscana, le tartarughe marine “con tutta la loro determinazione hanno raccolto le forze necessarie per risalire in superficie, dove hanno trovato l’amore delle volontarie e dei volontari che le hanno supportate fino al mare”.
Il nido di Massa è stato gestito con il coordinamento del WWF che detiene l’autorizzazione e il supporto scientifico di tartAmare e grazie ai volontari che lo hanno monitorato fino ad ora, e il supporto indispensabile dei proprietari del Bagno Carol. Il WWF Italia inoltre ha ringraziato il Comune di Massa, la Capitaneria di Porto per il supporto e le attenzioni, ARPAT e Università di Pisa per la collaborazione e il controllo dei dati. Dal nido potrebbero nascere altre piccole Caretta caretta, per questo continuerà a essere controllato.
Tre nidi di tartarughe marine sul litorale apuano
Si tratta del terzo nido rinvenuto quest’anno sul litorale delle Alpi Apuane: è la prima volta che le tartarughe marine depongono le loro uova così a nord in Toscana.
Altre due nidificazioni di Caretta caretta sono infatti avvenute nel mese di luglio sulla spiaggia di Poveromo, a Marina di Massa. Il primo ritrovamento è avvenuto il 9 luglio: durante il monitoraggio notturno coordinato dal Wwf Alta Toscana è stata individuata poco prima della mezzanotte una tartaruga marina Caretta caretta che cercava un luogo per deporre le uova.
Il secondo nido di Caretta caretta è stato individuato la mattina del 22 luglio sempre da una volontaria del WWF Alta Toscana, che pattugliava la costa apuana. Tracce di risalita e possibile deposizione di uova sono state ritrovate di nuovo sulla spiaggia di Poveromo, circa un chilometro più a nord del nido precedente.