Arriva il via libera a Firenze all’installazione degli impianti solari e fotovoltaici a terra e sui tetti della città: esclusa dall’applicazione l’area Unesco e, a seguito del parere della Sovrintendenza in fase di Vas, anche la buffer zone delle ville medicee di Castello.
È quanto prevede la variante al Piano strutturale e al regolamento urbanistico, approvata della Giunta di Palazzo Vecchio, su proposta dell’assessore all’urbanistica Cecilia Del Re. A livello di tutela l‘obiettivo del Comune è salvaguardare le coperture del nucleo storico patrimonio Unesco come elementi caratterizzanti la città di Firenze, ed in particolare la parte più antica.
Una risposta alla crisi energetica
La più recente normativa nazionale prevede che l’installazione di impianti solari e fotovoltaici rientri tra gli interventi di edilizia libera non subordinati all’acquisizione di permessi o autorizzazioni, ad eccezione dell’autorizzazione paesaggistica per immobili e aree di notevole interesse pubblico. I perimetri delle aree del territorio comunale soggette a vincolo paesaggistico sono determinati dallo Stato. In queste aree, l’installazione dei pannelli fotovoltaici è subordinata al parere vincolante della Soprintendenza ai sensi del Codice dei beni culturali, previo parere consultivo della commissione per il paesaggio.
“L’attuale crisi energetica e le recenti azioni governative verso la transizione ecologica e lo sviluppo delle energie rinnovabili, anche con importanti semplificazioni normative – ha detto Del Re – ci hanno indotto ad accelerare i tempi della modifica degli strumenti urbanistici ed edilizi comunali per l’installazione di impianti fotovoltaici, eliminando cioè i vincoli per le aree esterne al centro storico Unesco, sempre nel rispetto delle previsioni del Pit”.
Per l’assessore “le restrizioni previste nel regolamento urbanistico del 2015 non erano infatti più sostenibili. Per questo, mentre lavoriamo al nuovo piano operativo e piano strutturale, abbiamo anticipato con una variante all’attuale regolamento urbanistico le modifiche sugli interventi legati ai pannelli solari e impianti fotovoltaici. Con queste modifiche, facciamo cadere tutti i vincoli che si frappongono all’installazione di impianti fotovoltaici in tutta la città di Firenze, eccetto che per l’area del centro storico, e, purtroppo, a seguito del parere espresso dalla Soprintendenza in fase di Vas, anche per la buffer zone delle Ville Medicee di Castello”.