Nel 2023 il Giro d’Italia torna in Toscana con due tappe che avranno al centro la Versilia. La corsa rosa partirà il 6 maggio dall’Abruzzo e si concluderà il 28 maggio a Roma. I partecipanti dovranno percorrere oltre 3mila chilometri con 8 tappe per velocisti, tre prove a cronometro, 7 tappe di montagna con altrettanti arrivi in salita.
Le tappe in Toscana
Le due tappe che attraverseranno la nostra regione saranno rispettivamente la dieci e la undici, in calendario per martedì 16 e mercoledì 17 maggio.
La tappa del 16 maggio arriva dopo il giorno di riposo del lunedì, avrà la partenza a Scandiano, in Emilia Romagna, e l’arrivo dopo 190 chilometri a Viareggio. La tappa avrà due salite importati quella del Passo delle Radici dopo 81 km, possibile alleata di chi vorrà far saltare l’arrivo in volata, e quella di Monteperpoli al km 112. L’arrivo sarà quindi sul lungomare della Versilia all’altezza di Piazza Mazzini.
Soddisfatto il sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro, che in un post sulla sua pagina Facebook ha scritto, subito dopo la presentazione del percorso: “Viareggio Città di tappa! Ci sono voluti 41 anni (dico 41!) per far tornare un arrivo di una tappa del Giro d’Italia a Viareggio. Bene, a maggio prossimo ci sarà e noi siamo davvero contenti. Sarà un grande evento e una bella festa. Un lavoro lungo due anni e finalmente da oggi si comincia ad organizzare”.
La seconda tappa, in programma per mercoledì 17 maggio, avrà la partenza da Camaiore, da Piazza XXIX Maggio nel Centro Storico del capoluogo, e l’arrivo a Tortona dopo 218 km in quella che sarà la tappa dedicata a Fausto Coppi. La corsa rosa seguirà tutta la costa, Forte dei Marmi, Marina di Massa e Marina di Carrara e da qui entrerà in Liguria dove proseguirà il suo percorso.
Anche il sindaco di Camaiore, Marcello Pierucci, ha voluto rimarcare il risultato raggiunto: “È ufficiale: Camaiore città di tappa! Un meraviglioso palcoscenico mediatico, un importantissimo traguardo turistico e sportivo, un investimento sulla nostra terra e sulle nostre tradizioni culturali. Grazie a tutti quelli che hanno lavorato per raggiungere questo grandissimo risultato. Ieri, oggi, domani: Camaiore si conferma capitale del ciclismo!”