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Giochi per i piccoli pazienti di pediatria: a Pisa scatta la gara di solidarietà

L’infermiera Arianna Gasperini ha lanciato un appello sui social per i bambini ricoverati presso l’Azienda ospedaliero universitaria pisana e ha ricevuto in dono Xbox e Playstation

Uno dei regali arrivati ai pazienti dell’Azienda ospedaliero universitaria pisana - © Azienda ospedaliero universitaria pisana

Una vera gara di solidarietà da tutta Italia si è scatenata a Pisa per i piccoli pazienti dell’Azienda ospedaliero universitaria. Tutto è nato con l’appello lanciato sui social da Arianna Gasperini, infermiera del percorso Labiopalatoschisi e della sezione dipartimentale di Chirurgia dell’età pediatrica e dell’adolescenza dell’Aoup che si è chiesta come allievare le difficoltà dei bambini e ragazzi ricoverati, perché stimolare la fantasia e l’immaginazione dei ragazzi nel contesto ospedaliero aiuta ad attutire la sofferenza dovuta al ricovero.

Xbox e Playstation per i bambini ricoverati

Così ha lanciato una richiesta sui social per ricevere in dono Xbox o Play station per le degenze pediatriche, per allietare le giornate troppo lunghe per i piccoli ricoverati del percorso Labiopalatoschisi, della sezione dipartimentale di Chirurgia dell’età pediatrica e dell’adolescenza, della Pediatria e dell’Oncoematologia pediatrica.
Le adesioni all’appello nel giro di pochi giorni sono state tantissime, spiegano dall’Aoup, con proposte arrivate anche da fuori regione, da Napoli, Palermo, Torino e Milano, dimostrando il cuore grande degli italiani. Complessivamente sono arrivate in reparto nove consolle di giochi.

La raccolta si è conclusa in positivo con un ringraziamento speciale a chi ha donato le consolle (Cristina Ferrelli, Monica Mori, Titty, Caterina Fontana, Annamaria Alfano, Simone Ceccanti, Gabriele Frassi, Federica Bertolini e Elisa dell’Associazione GMA Onlus il Sorriso Di Marianeve gruppo missioni in Africa) che, nel giro di pochi giorni, hanno fatto pervenire quanto richiesto.

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