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“Margini”, il film girato a Grosseto sbarca al Festival di Venezia

Diretto da Niccolò Falsetti e interpretato da Francesco Turbanti, sostenuto da Toscana Film Commission, il film è l’unico titolo italiano in concorso alla Settimana Internazionale della Critica al Lido

Attori

Tranquilla, bella, meta ideale per le vacanze, l’ultima propagine sud della Toscana è lontana dagli echi delle città più urbanizzate, trafficate e frenetiche, come Firenze e  Roma, dalle quali si pone in modo quasi equidistante. Il suo fascino è dato dalla varietà dei suoi paesaggi, dalle colline al mare, dai parchi naturali ai siti archeologici, dalla sua amatissima e “amara” Maremma. E anche il capoluogo, Grosseto, è una città raccolta, a dimensione umana, ma per le nuove generazioni fin troppo tranquilla. In questo contesto non è facile immaginare eventi legati alla contemporaneità, ai nuovi linguaggi, alla musica rock e alternativa: ma sotto la cenere di una città che sembra cullarsi nella propria immobilità, c’è il fuoco di giovani che “bruciano” per la voglia di rompere gli schemi, farsi sentire e sentirsi parte di un mondo in movimento, piuttosto che non ai suoi margini.

Tra realtà e finzione, è da queste premesse che ha preso vita il film Margini: due grossetani con un grande desiderio di fare cinema, il regista Niccolò Falsetti e l’attore Francesco Turbanti, hanno deciso di portare un set cinematografico importante proprio nella loro città, per raccontare la storia di giovani grossetani che riescono a portare un mega-concerto rock punk proprio nella sonnacchiosa Grosseto.

Girato a maggio 2021, il film Margini ha visto finalmente la luce, ed è stato selezionato, come unico titolo italiano, in concorso alla Settimana Internazionale della Critica al festival del cinema di Venezia 79, proposta dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (Sncci), dove è in programma da giovedì 1 settembre e in varie repliche.

Film “Margini” – © Foto: Disparte

Margini racconta le vicende di Edoardo, Iacopo e Michele, giovani musicisti di un gruppo punk rock locale, ai quali viene data finalmente l’occasione di riscattarsi, andando a suonare a Bologna, per aprire il concerto de I Defense, famosa band hardcore americana. Ma anche dopo il colpo di scena, l’imprevisto annullamento del megaevento, i tre non si daranno per vinti e si faranno in quattro per far sì che I Defense tengano il loro concerto a Grosseto, tra ostacoli da superare e le resistenze di una provincia non abituata ai grandi eventi rock.

“Il posto in cui è ambientata la storia comunica una sensazione strana, di immobilità nel tempo e nello spazio. Questa sensazione di stasi e di paralisi che provano i protagonisti di fronte al piccolo mondo che cercano di scuotere a colpi di punk, viene raccontata in un film composto da quadri fissi e lunghi, un punto di vista inchiodato sulla realtà cristallizzata che non si muove. In questi quadri fermi, però, scorre la vita dei protagonisti e la nostra storia, nelle sue piccole e devastanti contraddizioni” – ha affermato, nel dossier di presentazione, il regista.

Si tratta di un film tutto toscano, prodotto da Dispàrte, Manetti bros. Film con Rai Cinema, con il sostegno del Mibac e di Toscana Film Commission nell’ambito del programma Sensi Contemporanei Toscana per il Cinema, che uscirà nelle sale il prossimo 8 settembre, distribuito da Fandango.

Nel cast, a fianco di Francesco Turbanti (I primi della lista, Acciaio, Una questione privata) ci sono i giovani co-protagonisti, Emanuele Linfatti (Il silenzio grande), Matteo Creatini (Short Skin), insieme a Silvia D’Amico (Fino a qui tutto bene, Vi perdono ma inginocchiatevi, Non essere cattivo, Orecchie), Valentina Carnelutti (Tutta la vita davanti, La pazza gioia, Hannibal, La meglio gioventù), Nicola Rignanese (Qualunquemente, Tutto tutto niente niente, Cetto c’è. Senzadubbiamente), Paolo Cioni (I primi della lista, Fino a qui tutto bene, I delitti del Barlume).

Il film Margini è un’ulteriore conferma della vocazione cinematografica della Toscana. Il film, realizzato anche grazie al sostegno regionale, in seguito all’aggiudicazione del “Bando Mecenate” di Toscana Film Commission nell’ambito di Sensi Contemporanei, è stato girato a Grosseto, città nella quale è ambientata la trama, così come grossetani sono il regista, Niccolò Falsetti, il protagonista, Francesco Turbanti e buona parte del cast tecnico e artistico. Dopo la chiusura, lo scorso 28 agosto, della Festa del Cinema di Mare, a Castiglione della Pescaia, Margini porta di nuovo l’attenzione del pubblico e della critica nella Toscana Sud, a Grosseto e nella sua provincia, terra sempre più vicina alla Cultura e al Cinema, come ha sottolineato il presidente della Regione Toscana.

Guarda il servizio video realizzato sul set a Grosseto, a maggio 2021:

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