Tutto pronto per la quarta edizione dell’Elba Film Festival, la rassegna di cinema indipendente dall’anima green che torna ad animare le diverse località dell’isola dal 12 al 18 settembre: in programma cortometraggi, documentari e film d’animazione dal taglio internazionale. A ospitare gli eventi saranno i comuni di Capoliveri, Marciana, Marciana Marina, Portoferraio e Rio Marina.
31 film in concorso da tutto il mondo
Il festival prevede proiezioni itineranti, immerse nei panorami e i paesi dell’isola, mostrando i film in concorso provenienti da tutto il mondo: parallelamente si terranno anche proiezioni in simultanea, in modo da rendere il festival raggiungibile da ogni parte dell’isola. Quest’anno in concorso ci sono 31 film, provenienti dai quattro continenti, di cui tre italiani in gara: “Being my mom” di Jasmine Trinca con Alice Rohrwacher, “Big” di Daniele Pini e “Fiori” di Kristian Xipolias.
Tra gli altri film in concorso spiccano “On my mind” di Martin Strange-Hansen, nominato agli Oscar 2022, “The Criminals” di Serhat Karaaslan, miglior sceneggiatura al Sundance 2021, “Anishka” di Vincent Toi che ha debuttato al Toronto Film Festival. Ma anche “The game” di Roman Hodel, documentario che ha partecipato alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2021 e “Hot Rod” di Juliette Gilot, ambientato in futuro prossimo, che tratta la tematica ambientale e che ha esordito quest’anno a Clermont Ferrand.
Spazio ai cortometraggi e ai giovani
La competizione vede anche otto prime nazionali di cortometraggi stranieri: fa da capofila ‘Tala’vision’ di Murad Abu Eisheh, vincitore del Gold Student Academy Award.
Una novità di questa quarta edizione dell’Elba Film Festival è il consolidamento del rapporto con il territorio e con i giovani. Attraverso la collaborazione con l’Istituto “Cerboni” di Portoferraio, da marzo un gruppo di studenti fra i 15 e i 17 anni ha lavorato alla manifestazione realizzando una propria versione del poster di Elba Film Festival 2022, e un laboratorio all’interno del quale gli studenti hanno lavorato a operazioni di location scouting, selezionando e documentando i luoghi dell’isola per loro più significativi: una fase che servirà a realizzare interviste ai registi dei film in concorso, che verranno anch’esse girate dai giovani studenti.
