Acqua, cielo, terra, pietra ed i segni che l’uomo lascia nel mondo, sono i protagonisti delle intense fotografie di Iacopo Giannini esposte a Viareggio dal 26 agosto all’11 settembre.
Il fotografo per realizzare il suo progetto è partito da una frase di Tiziano Terzani: “Perché non esistono scorciatoie a nulla: non certo alla salute, non alla felicità o alla saggezza. Niente di tutto questo può essere istantaneo. Ognuno deve cercare a modo suo, ognuno deve fare il proprio cammino, perché uno stesso posto può significare cose diverse a seconda di chi lo visita”.
Partendo da qui Giannini ha rappresentato nei suoi scatti il fascino del paesaggio e degli elementi che lo compongono, invitando lo spettatore ad immergersi nella natura per percepire quello che in una vita frenetica sfugge ai sensi.
La mostra si compone di sette fotografie di grande formato in tiratura limitata che fermano il tempo e lo fissano in momenti precisi, talora donando un’illusione, la parallelodia, che tende a ricondurre a forme note oggetti e profili naturali o artificiali dall’aspetto invece casuale.
I paesaggi sono ritratti da Giannini nel trascorrere delle ore del giorno e delle stagioni, con la lente della genuinità e dell’ingenuità di fronte al miracolo della natura, restituendo visioni e sensazioni universali.
Del suo progetto “Visioni” Giannini dichiara: “Mi piace pensare al paesaggio nell’accezione di Eugenio Tuzzi che lo intende come ‘scenografia di un teatro’ di cui, allo stesso tempo, siamo attori e spettatori”.
L’esposizione di Giannini sarà arricchita da una colonna sonora inedita, scritta appositamente per queste fotografie dal compositore Simone Anichini.
La mostra sarà visibile tutti i giorni nei locali del Caffè Liberty in Piazza Campioni a Viareggio dal 26 agosto all’11 settembre 2022 con inaugurazione venerdì 26 agosto alle ore 19.30.