In arrivo 5,5 milioni di euro per il Museo Richard Ginori della Manifattura di Doccia e 4,5 milioni di euro per il Museo Archeologico Nazionale di Firenze, grazie alle risorse per l’annualità 2023 del Piano strategico grandi progetti culturali, che stanzia oltre 106 milioni di euro a interventi sul patrimonio culturale e all’acquisizione di beni immobili al patrimonio dello Stato.
Lo ha reso noto il ministero della Cultura spiegando che è stata approvata la programmazione dell’annualità 2023 delle risorse del fondo istituito con il decreto Art Bonus.
Un nuovo allestimento per il Museo Ginori
Riguardo al Museo Ginori, i 5,5 milioni di euro sono destinati al restauro e al nuovo allestimento della struttura. Si prevede di intervenire in maniera integrale sull’edificio e sulle sue parti annesse, spiegano dal Ministero.
Nello specifico, il progetto architettonico ed espositivo prevede una riorganizzazione e ampliamento degli spazi di accoglienza e di servizio per i visitatori, collocati al piano terra, un incremento dell’offerta di servizi, una riorganizzazione dell’intero percorso museale ed espositivo, realizzando nuovi camminamenti, una nuova sequenza di sale tematiche e didattiche, nonché provvedendo ad abbattere le più serie barriere architettoniche attualmente presenti.
Nato insieme alla Manifattura di Doccia e all’interno degli edifici destinati alla produzione, il Museo Ginori è stato per quasi trecento anni un museo d’impresa, pensato dal fondatore, il marchese Carlo Ginori, come il contenitore privilegiato della bellezza che la sua fabbrica era in grado di creare. Il museo custodisce tre secoli di storia del gusto e del collezionismo: la collezione comprende circa 8mila oggetti in porcellana e maiolica databili dal 1737 al 1990.
Restauro e riqualificazione degli spazi del Museo Archeologico
Per il Museo Archeologico Nazionale di Firenze il progetto preliminare finanziato dal Ministero prevede invece il restauro, il riadeguamento e la messa a norma degli spazi architettonici, compresa la riqualificazione funzionale dell’ala sulla piazza Santissima Annunziata, con i nuovi servizi per i visitatori e il pubblico.
Inoltre saranno realizzati un nuovo allestimento per due grandi spazi monumentali del museo, il Salone del Nicchio e manica del cosiddetto ex-topografico, e la riqualificazione e il nuovo allestimento degli spazi dell’ala Crocetta.