Parte e arriva a Collodi la Via Europea della Fiaba, un percorso fantastico pensato soprattutto peri bambini nato per iniziativa della Fondazione Nazionale Carlo Collodi che è stato riconosciuto itinerario culturale dal Consiglio d’Europa. Un traguardo importante per tutta la Toscana, che oggi è stato celebrato in Consiglio regionale.
“Collodi è una piccola capitale della fiaba e non è un caso che oggi siamo qui a presentare e a festeggiare il riconoscimento della Via europea della fiaba come itinerario culturale da parte del consiglio d’Europa – ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo – la Via della Fiaba adesso è divenuta un itinerario culturale al pari della via Francigena, o dell’itinerario delle città termali storiche o del cammino di Santiago de Compostela. Il tutto al termine di un iter molto lungo che permette a Collodi di entrare in un circuito interessantissimo dal punto di vista culturale, ma anche dal punto di vista turistico e di interesse internazionale; Pinocchio si lega infatti alle principali fiabe europee, in un itinerario che coinvolge bambini e famiglie, trasmettendo valori che ognuno di noi ha imparato a riconoscere”.
Un percorso dedicato al mito e al folklore
La Via Europea della Fiaba è dedicata alle fiabe, ai miti, al folklore e alle narrazioni orali europee, ed è rivolta principalmente ai bambini. La Via, gestita dall’Associazione Via Europea della Fiaba, internazionale e non profit, con sede a Collodi, mette insieme una rete di enti culturali, fondazioni e centri di ricerca focalizzati sulle fiabe, i loro autori e personaggi, che oggi fanno parte della letteratura e del patrimonio culturale europei.
Grazie alla ricca e diversificata tradizione delle fiabe, la Via è dedicata all’educazione dei bambini e alla trasmissione di valori fondamentali quali la libertà, la solidarietà, la giustizia e l’equità, con tutti i valori connessi come il rispetto per le persone, l’uguaglianza di genere, la natura, l’ambiente e gli animali.
“L’idea di realizzare una Via europea della Fiaba – ha spiegato il presidente della Fondazione Carlo Collodi, Pier Francesco Bernacchi – venne durante gli studi preparatori del parco policentrico Collodi-Pinocchio, dove inserimmo la collina detta Degli Amici di Pinocchio, una vasta area dove sono celebrate le fiabe più note d’Europa, attraverso le opere di illustri architetti contemporanei. Studiando la realizzazione di questa area ci siamo resi conto che tutti i paesi dell’Europa geografica avevano una loro fiaba di riferimento e proprio da qui è poi maturata l’idea di costituire una Via Europea della Fiaba che il Consiglio d’Europa riconoscesse come itinerario culturale”.