Toscana nella morsa del caldo. Sfuggire all’afa delle grandi città si può per vacanze al fresco tra i boschi e le colline, a due passi da laghi e fiumi, in montagna o in collina. Mete ideali per le ferie o per una fuga giornaliera, magari per un’escursione o un pic nic. Tante le exit strategy contro l’anticiclone africano e le temperature roventi.
Dove andare al fresco in Toscana
Gli amanti della montagna trovano sollievo all’Abetone, in Casentino o in Garfagnana. Chi apprezza le vacanze rilassate e al fresco può trovare la soluzione tra Bilancino e Massaciuccoli solo per citare alcuni dei tanti laghi toscani dove, spesso, si può pescare e praticare sport acquatici. Non deludono dolci colline toscane e borghi da cartolina quando si è in cerca di frescura. Insomma i posti al fresco dove andare quando il caldo si fa sentire, non mancano.
In montagna per sfuggire al caldo
All’Abetone trekking tra boschi e faggi e percorsi in mountain bike per discese adrenaliniche lungo l’Abetone Gravity park faranno la gioia dei più sportivi. Grazie all’ovovia e alle seggiovie Selletta e Passo di Annibale si possono raggiungere i rifugi Zeno Colò e Monte Gomito, la Selletta, Rocce e Terrazze. Una boccata d’aria fresca in alta quota è così assicurata. Per i più piccoli giochi e gonfiabili nel campo scuola sci in versione estiva. Da segnalare un’escursione insolita a Popiglio per attraversare il Ponte Sospeso.
In Garfagnana a Vergemoli fuggire il grande caldo è una certezza: basta calarsi a 75 metri di profondità nel cuore delle Alpi Apuane dove si trova la Grotta del Vento: qui la temperatura è sempre di 10 gradi. Il refrigerio non mancherà.
Oltre 600 km di percorsi da affrontare a piedi e in mountain bike, a cavallo e pure a dorso d’asino tra le foreste del Casentino. Nel parco nazionale delle Foreste Casentinesi c’è chi approfitta dell’ombra di alberi secolari per il forest bathing in un ambiente dove il silenzio regna sovrano. La soluzione per rilassarsi. D’estate per chi vuole passare un’estate al fresco in Toscana da non perdere il Pratomagno con l’escursione fino alla croce ma nelle ore meno calde. Per chi è assetato di spiritualismo, e cerca ristoro dal caldo, da visitare Vallombrosa con l’omonima abbazia.
Chiare, fresche e dolci acque tra laghi e fiumi
Un bagno al lago? In Toscana è possibile trovare posti al fresco da visitare. Nei dintorni di Firenze c’è solo l’imbarazzo della scelta: dal lago di Chiesanuova lungo la strada per San Casciano Val di Pesa a quello di Londa non lontano dal monte Falterona. E’ un bacino artificiale nei dintorni di Grassina il lago di Castelruggero, molto frequentato da chi pratica il naturismo: il laghetto, circondato dagli alberi, rimane in parte nascosto.
Al parco dei Renai esiste una vera e propria spiaggia attrezzata con piscina olimpionica per fare il bagno mentre nel laghetto si pratica la vela. Tra i percorsi trekking per chi è in cerca di refrigerio il SentierElsa con la cascata del Diborrato. In terra di Siena tra Monticiano e Roccastrada ecco la riserva naturale del Torrente Farma. Nell’area dei Canaloni, ci si può immergere nelle piscine naturali con le cascatelle di acqua cristallina.
A Bilancino ci si può dedicare a molti sport acquatici: vela, kayak, wind surf e alla pesca. Ha il vantaggio di ospitare sulle sue sponde bar e ristoranti dove concedersi una pausa. Gramolazzo nelle Alpi Apuane è un bacino idrico realizzato intorno alla metà degli anni ’50. Oggi è molto amato dai turisti. E’ citato anche dal Boccaccio il lago Scaffaiolo sull’Appennino tosco-romagnolo: secondo la tradizione è un luogo molto ventoso quindi il fresco è una certezza.
Vicino a Bibbiena ci si può tuffare nelle acque del Corsalone, uno dei fiumi balneabili del Casentino, e addormentarsi cullati dal vento all’ombra delle fronde degli alberi. Altrimenti si può optare per una gita in battello sul lago di Ridracoli. Il Masso delle Fanciulle, all’interno della riserva naturale Foresta di Berignone con il lago tra spiaggette e cascatelle assicura quelle chiare, fresche e dolci acque a chi fugge dal caldo africano.
Pic nic al fresco in Toscana
Alle porte di Firenze per chi non si vuole allontanare da casa il pic nic dietro l’angolo è alle Cascine sul prato del Quercione e all’Anconella dove non manca un’area attrezzata. Seguendo il corso dell’Arno si arriva al Parco Fluviale di Lastra a Signa dove tavoli e sedie in legno con spazio per la griglia sono una garanzia. C’è il parco di Fontesanta a Bagno a Ripoli, la grande area verde che circonda la villa Mondeggi e un posto super per stendere la tovaglia sul prato è a Poggio Valicaia a Scandicci.
Al parco di Canonica a Certaldo Alto, c’è pure lo spazio giochi per i bambini. A Carmignano, al parco della Fontina di Comeana c’è tutto il necessario per un pranzo al sacco e perfino il lago Lillo per chi vuole dedicarsi alla pesca. Sul Casentino, ai piedi del Pratomagno portate cesto da pic nic e tovaglia alla Steccaia, non lontano da Bibbiena.
L’incanto di Isola Santa, paese affacciato sulle rive di un lago artificiale, è perfetto per un pic nic tra i boschi. Sul Passo della Colla, in quella parte di Mugello tra Toscana e Romagna, ecco Prato all’Albero per un pic nic nel verde.
Al fresco in collina sopra Firenze
Un posto fresco d’estate non lontano da Firenze? Il parco mediceo di Pratolino, nel comune di Vaglia con la statua del Colosso dell’Appennino realizzato dal Giambologna. Il buen retiro dei Medici è una soluzione pronta per chi cerca posti dove stare al fresco.
Non lontano da qui ecco il convento di Montesenario tra cipressi e pini secolari che assicurano refrigerio anche nel giorno più bollente dell’anno. Da qui partono i sentieri trekking per chi ama stare a contatto con la natura. A Monte Morello, con i suoi quasi mille metri di altezza, ci si gode la vista sulla piana fiorentina, approfittando di uno dei ristoranti e dei locali della zona per trascorrere la serata.
