Andrea Pennacchi, Silvio Orlando, Sergio Castellitto, Paolo Rossi e Isabella Ragonese: sono solo alcuni dei protagonisti della nuova stagione teatrale 2022/2023 del teatro Puccini di Firenze che ha presentato un programma con 19 spettacoli dal 28 ottobre al 27 aprile 2023.
Spiegano dalla direzione del Puccini: “Durante il lungo e difficile periodo di pandemia che ha visto tutto il settore dello spettacolo dal vivo soffrire enormemente, abbiamo sfruttato la chiusura per apportare delle migliorie al Teatro Puccini: l’installazione di un impianto di aria climatizzata e di un nuovo impianto acustico, la sostituzione delle poltrone di platea, il rialzamento delle ultime file di platea e la realizzazione del Laboratorio Puccini, una nuova sala da 96 posti. Abbiamo voluto estendere questa volontà di rinnovo anche alla programmazione del cartellone, cercando di percorrere e sperimentare nuove vie che ci hanno già regalato grandi soddisfazioni nella breve stagione 2022 (gennaio/maggio), durante la quale il Teatro Puccini ha accolto oltre ventimila spettatori. È nostra intenzione continuare a percorrere questa strada di rinnovo anche nella stagione teatrale 2022/2023, dando spazio quindi a giovani compagnie e alla drammaturgia contemporanea ma non dimenticando mai quanto d’interessante e originale offrano la satira e il teatro comico, da sempre cuore della programmazione del Teatro Puccini.”
Il programma
A inaugurare la stagione sarà Andrea Pennacchi con lo spettacolo Mio padre – appunti su una guerra civile, un monologo in cui l’attore padovano racconta il suo tentativo di ricostruire l’esperienza vissuta da suo padre Valerio, partigiano, internato e sopravvissuto al campo di concentramento in Austria (28-29 ottobre).
Silvio Orlando porta in scena La vita davanti a sé di Romain Gary (dall’8 all’11 novembre) a cui seguirà Umberto Orsini con Le memorie di Ivan Karamazov (25 e 26 novembre).
Dopo due decenni, Sergio Castellitto sarà di nuovo sul palco del Puccini con Zorro, lo spettacolo tratto dall’omonimo romanzo di Margaret Mazzantini.
Sarà poi la volta di Costellazioni, un’opera teatrale di Nick Payne, portata al debutto a Londra nel 2012 (20-21-22 gennaio) e di Don Juan in Soho, ispirato al Don Giovanni di Molière in chiave contemporanea (3-4-5 febbraio).
Carrozzeria Orfeo ritorna al Puccini con Stupida Show!, un monologo di stand up comedy con Beatrice Schiros (16-17-18 gennaio), segue Pane o libertà di Paolo Rossi (3 e 4 marzo).
Arrivano poi al Puccini César Brie, regista e attore argentino con Nel tempo che ci resta – elegia per Giovanni Falcone e Paolo Borsellino (18 e 19 marzo) e gli Oblivion (24 e 25 marzo).
Tra gli spettacoli non in abbonamento il Puccini propone Mario Perrotta con Dei figli (12 novembre), Giuseppe Cederna con Storia di un corpo di Daniel Pennac (30 novembre) e Isabella Ragonese con lo spettacolo Da lontano (chiusa sul rimpianto), il 10 febbraio.
A settembre poi verranno annunciati gli spettacoli di Per Grandi e Puccini, la rassegna di spettacoli per ragazzi e famiglie e la stagione del Laboratorio Puccini, il nuovo ridotto del teatro Puccini inaugurato lo scorso marzo.