Anche il divin codino e il ct della nazionale erano presenti alla serata in onore dei venti anni della Fondazione Galli. Era infatti il 2002 quando Niccolò Galli, primogenito di Giovanni Galli, giovane promessa del calcio, scomparso prematuramente in un incidente stradale dopo un allenamento.
Pochi mesi dopo la morte di Niccolò, il padre Giovanni e la famiglia fondarono l’associazione che porta il suo nome per sostenere e portare avanti progetti a sostegno di giovani che hanno dovuto fare i conti con i postumi di gravi incidenti stradali. E in questi venti anni sono state tante le attività della fondazione. Ieri nel chiostro di Santa Maria Novella si è tenuta una serata per ricordare Niccolò e per aprire la XX edizione del Memorial Niccolò Galli, riservato agli Esordienti, che si terrà nel fine settimana.
“Che emozione incontrare Roberto Baggio nella serata a ricordo di Niccolò Galli, figlio di Giovanni e Anna, straordinario talento calcistico scomparso in un incidente stradale a quasi 18 anni nel 2001 e lasciando un vuoto incolmabile in tutti coloro che lo hanno conosciuto!” ha scritto sulla propria pagina Facebook il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, presente anche lui alla serata insieme al presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo. Roberto Baggio infatti è stato uno degli ospiti della serata, accanto a lui anche l’allenatore degli azzurri Roberto Mancini per manifestare la propria vicinanza all’attività e agli scopi della fondazione.