Sarà davvero “L’ultimo girone” per i Litfiba? I concerti di lunedì 16 e martedì 17 maggio al Tuscany Hall a Firenze sarà veramente l’ultima occasione per vedere Ghigo Renzulli e Piero Pelù insieme sul palco?
Chi può dirlo, intanto si prepara una grande festa d’addio tappa immancabile di un tour già tutto esaurito.
I Litfiba sono stati negli ultimi 40 anni la rock band più longeva e tra le più apprezzate del panorama musicale italiano.
Una storia fatta di 10 milioni di copie vendute e migliaia di concerti in Italia, Europa e nel resto del mondo.
Pochi artisti, infatti, possono vantare di aver affrontato, con così grande successo e perseveranza, una gavetta e un percorso lungo e tortuoso come quello dei Litfiba, la band presente ancora oggi non solo nel cuore di centinaia di migliaia di fan ma anche nella hall of fame della musica italiana.
Nel 2022 Piero Pelù e Ghigo Renzulli in occasione dei 40 + 2 anni di vita dei Litfiba, porteranno in tour per l’ultima volta la musica della band.
L’ultimo girone sarà il tour d’addio della band nata nell’autunno del 1980 nell’ormai mitica cantina di via de’Bardi, a Firenze.
Piero e Ghigo hanno dichiarato: “Ci sentiamo molto felici e appagati di quello che la musica ci ha regalato in tutti questi anni. Il modo migliore di salutarci è sul palco e in una tournée che sarà pazzesca. Ci vogliamo bene come fratelli, e litighiamo pure come fratelli”.
I Litfiba saranno accompagnati sul palco da: Luca “Luc Mitraglia” Martelli alla batteria, Fabrizio “Simoncia” Simoncioni alle tastiere e Dado “Black Dado” Neri al basso.
Litfiba: un po’ di storia
Nell’ottobre del 1980, in Via de’ Bardi a Firenze, in una fumosa e umida cantina adibita a sala prove, si formano i Litfiba.
Il loro nome è un acronimo che unisce: LIT (L’Italia) FI (Firenze) BA (Via de’Bardi).
La formazione originale prevede: Antonio Aiazzi (tastiere), Federico “Ghigo” Renzulli (chitarra), Francesco Calamai (Batteria), Gianni Maroccolo (basso), Piero Pelù (voce).
La data ufficiale del primo concerto dei Litfiba è il 6 dicembre 1980, alla Rokkoteca Brighton, anche se qualcuno sostiene che sia l’8 dicembre 1980. La musica proposta è un post-punk con sfumature dark-wave.
Da allora i Litfiba cominciano a suonare in tutto il territorio italiano e nel giugno 1982 vincono il Festival Rock Italiano di Bologna presentando anche il loro primo EP autoprodotto “Guerra” (Maso Rec.)
Nel 1983 esce il 45 giri “Luna/La preda” (Fonit Cetra).
Nell’ottobre 1983 esce l’album “Eneide di Krypton” (Suono Rec.) colonna sonora dello spettacolo teatrale multimediale della compagnia Krypton, rappresentato in tutto il mondo compreso il MoMa di New York.
Sempre nello stesso periodo, Ringo de Palma prende il posto alla batteria di Renzo Franchi, che aveva già sostituito Francesco Calamai.
Nel dicembre 1983 i Litfiba fanno la loro prima tournée all’estero con una decina di date in Francia suonando anche al Festival Transmusicales di Rennes che li segnala al pubblico e alla critica francese. Da allora suoneranno all’estero con la stessa frequenza che in Italia.
Seguiranno nel 1984 “Yassassin”, poi “Live in Berlin” un tape registrato durante il concerto al Loft di Berlino.
Nella primavera 1985 esce “Desaparecido” primo atto della trilogia dedicata alle vittime del potere, salutato dalla critica e dal pubblico come la pietra miliare del nuovo Rock italiano. Pubblicato dalla Sony Francia in una versione differente, seguirà una lunga tournée tra Italia, Francia, Belgio, Svizzera, Spagna e Australia.
Nella primavera del 1988 esce “Litfiba 3” che segna un allargamento degli orizzonti musicali anche verso il rock latino e il blues, cui segui’ un interminabile tour, compresa la Russia in tempi di Perestroika. Pubblicato in Francia sempre da Just’ine Rec., segna la fine della “Trilogia delle vittime del potere”.
Nell’estate del 1989, si svolge l’ultimo tour dei Litfiba con la formazione originaria (Aiazzi, Maroccolo, Pelù, Renzulli, Ringo de Palma); suonano anche al Festival di Nyon in Svizzera e al Festival Rock di Montreal in Canada.