Toscana al Cibus di Parma in evidenza con i suoi consorzi e una donna che ormai è riconosciuta a tutti i livelli come l’ambasciatrice di questa terra: Luisanna Messeri. Alla fiera internazionale dell’agroalimentare Made in Italy, in programma dal 3 al 6 maggio, la regione che detiene il primato di Dop e Igp si preparare a fare bene.
Dopo oltre due anni di assenza dalle manifestazioni è pronta a promuovere le sue eccellenze gastronomiche. Nella tappa al Cibus di Parma sono in tanti a credere. I padiglioni della fiera internazionale sono pronti a inebriarsi dell’aroma della Finocchiona Igp.
L’exploit della Finocchiona Igp
“La partecipazione a Cibus 2022 – dichiara il presidente del Consorzio di Tutela della Finocchiona Igp, Alessandro Iacomoni – rappresenta l’appuntamento più importante per il nostro Consorzio durante questo anno. La kermesse di Parma attira buyers da tutto il mondo e il nostro obiettivo è quello di far conoscere le caratteristiche e la bontà della Finocchiona Igp agli operatori“.
La Finocchiona Igp arriva da un 2021 da record. “Accompagnati anche da altre eccellenze toscane, la partecipazione al Cibus di Parma credo che possa consentirci di confermare le quote di mercato acquisite e guardare ai prossimi mesi con rinnovato ottimismo” conclude il presidente
Al Cibus di Parma il consorzio della Finocchiona Igp porterà anche il progetto di sostenibilità “Api Sentinelle”. I partecipanti al Cibus potranno assaggiare allo stand J062 nel padiglione 2 la Finocchiona Igp con l’accompagnamento delle etichette dei Consorzi del Vino Chianti e della Vernaccia di San Gimignano. Una collaborazione per valorizzare le produzioni geografiche tipiche della Toscana.
Chianti e Vernaccia al Cibus di Parma
“Vino Chianti e Finocchiona – commenta il presidente del Consorzio Vino Chianti, Giovanni Busi – è un abbinamento straordinario, che esalta la Toscanità con due prodotti di assoluta eccellenza e conosciuti nel mondo. Noi crediamo fortemente in questa ‘alleanza’, sia dentro che fuori i nostri confini, dove il food&wine rappresenta sempre più il nostro Paese e, come riconosciuto da molti, il Chianti è il portabandiera del vino italiano”.
“Grazie al lavoro sempre più attento e di qualità dei nostri produttori – sottolinea la presidente del Consorzio del vino Vernaccia di San Gimignano, Irina Strozzi – la Vernaccia di San Gimignano è tornata da protagonista sulle tavole della ristorazione, dimostrando la sua versatilità gastronomica, che le consente di accompagnare piatti complessi così come prodotti della più autentica tradizione toscana, come la Finocchiona Igp. Una sinergia fra le eccellenze della regione che fa bene a tutti!”.
I 65 anni del caseificio Il Fiorino
Al Cibus di Parma il Caseificio Il Fiorino festeggia il 65esimo anniversario della fondazione. L’azienda casearia di Roccalbegna (stand C038 del padiglione 2) presenta l’ultima creazione: il Cacio di Giove. E’ un pecorino aromatizzato allo zafferano purissimo di Maremma in stimmi.
“Negli ultimi 15 anni Il Fiorino è cresciuto moltissimo. Siamo orgogliosi che oggi i nostri formaggi siano richiesti nelle gastronomie, nelle piccole boutique del gusto e nei migliori ristoranti di tutto il mondo – sottolinea Angela Fiorini, proprietaria de Il Fiorino che guida insieme al marito Simone Sargentoni – Dall’Italia siamo oramai ovunque in Europa, in USA e stiamo crescendo in Canada e si sta sviluppando il mercato orientale, portando insieme ai nostri pecorini la Maremma e il meglio della Toscana”.
Savini Tartufi e le truffle experience
A Parma per il Cibus è presente anche Savini Tartufi (padiglione 5 – stand M016). Sarà l’occasione per presentare a un’ampia platea la Truffle Academy. Si tratta di una vera e propria accademia che si rivolge a consumer, professionisti del settore, appassionati. Si punta a creare un luogo per coinvolgere potenziali ambassador, prospect client e partner. Cuore di lezioni ed esperienze Forcoli, sede dell’azienda, dove avranno luogo le prove sul campo: le truffle experience.
L’olio toscano Igp con Luisanna Messeri
Al Cibus di Parma il Consorzio Olio Toscano Igp schiera in campo mercoledì 4 maggio Luisanna Messeri, sempre più “ambasciatrice” dell’oro verde con un cooking show. In squadra figurano anche Pecorino Toscano Dop, Consorzio del prosciutto toscano e il Caseificio Busti che ospiterà i sapori più sinceri della Toscana.
Prosciutto Toscano Dop con Sonia Peronaci
L’appuntamento di Cibus coincide con la prima uscita pubblica del Presidente Fabio Viani. E’ stato rieletto alla guida del Consorzio del Prosciutto Toscano DOP poche settimane fa. “Credo che il Cibus possa rappresentare un’ottima occasione di networking in prospettiva export. Dovremo essere bravi a intercettare i top buyer europei e nordamericani, due aree per noi strategiche. Per il Consorzio e le aziende associate, Cibus ha il significato di una ripartenza. E’ la prima attività di promozione in presenza che torniamo a fare in Italia” sottolinea Viani.
Due i momenti più significativi. Martedì 4 maggio, alle 12, lo stand del Consorzio (K 067 al padiglione 02) ospiterà Sonia Peronaci, imprenditrice digitale amatissima sui social dai tempi di Giallo Zafferano. Mercoledì 5 maggio alle 12, ci sarà il focus sarà sui consumi fuoricasa e, in particolare, sul rito tutto italiano dell’aperitivo. E’ prevista una degustazione di Prosciutto Toscano Dop, tagliato al coltello, accompagnato da Pecorino Toscano Dop e da un calice di Vernaccia di San Gimignano. L’appuntamento “Aperitivo Toscano” è organizzato con il Consorzio Tutela Pecorino Toscano Dop e con il Consorzio del Vino Vernaccia di San Gimignano.
Sul fronte export, nel 2021 il Prosciutto Toscano Dop ha fatto registrare un incremento a volume del 30% circa, rispetto al 2020. Le esportazioni incidono per il 15% del fatturato al consumo del comparto. Per il 2022, l’obiettivo è crescere nel Nord America: un mercato maturo, il primo extra UE, dove il prodotto è presente già dal 2013. A giorni il Consorzio sarà impegnato in una nuova missione b2b in Canada, in occasione di RC Show a Toronto.